Record: quasi 50.000 km dall’Europa all’Asia all’America solo a metano

22/05/2010 - Nicola Ventura

    48.437 chilometri esclusivamente a metano: è questo il record ottenuto da un equipaggio tedesco che ha attraversato prima l’intero continente europeo e quello asiatico, da Lisbona a Tokyo, e poi l’intero continente americano, dall’Argentina all’Alaska

    , su un Volkswagen Caddy alimentato a metano e quindi senza utilizzare una singola goccia di benzina. A darne notizia l’Osservatorio Metanauto, struttura di ricerca sul metano per autotrazione.

    La prima tappa del viaggio attraverso le strade più lunghe del mondo ha preso il via da Lisbona il 4 ottobre 2009, per concludersi a Tokyo il 4 novembre. La parte del leone, tra le strade attraversate, è toccata alla Amur Transcontinental, che, con i suoi 10.000 chilometri taglia in due il continente europeo e quello asiatico da Mosca a Vladivostok. La particolarità di questa strada è che per 1.500 km il fondo non è di asfalto ma di ghiaia. Si è trattato di una dura prova per il Caddy, che ha comunque superato questo ostacolo in maniera ottimale.

    Il viaggio attraverso il continente americano, battezzato “Transamerica Tour 2010”, ha preso il via il 2 gennaio scorso a Rio Grande, in Argentina, presso la stazione di rifornimento di metano più a sud del mondo, concludendosi il 29 marzo in Alaska presso la stazione di rifornimento di metano più a nord del mondo. Questo viaggio è avvenuto prevalentemente seguendo la rotta della “Panamericana”, probabilmente la strada più lunga (25.000 chilometri) del mondo, resa famosa anche da un viaggio in motocicletta di Che Guevara immortalato nel libro “Latinoamericana”.

    L’auto utilizzata per queste imprese, come detto, è un Volkswagen Caddy Maxi EcoFuel alimentato a metano, che, grazie ai serbatoi che possono contenere fino a 36 kg di metano, ha un’autonomia di quasi 600 chilometri solo con il metano. L’equipaggio che ha portato a termine questo viaggio da record è guidato da Rainer Zietlow, non nuovo a queste imprese. Infatti lo stesso Zietlow aveva già circumnavigato il globo terrestre sempre su un’auto a metano (grazie a questa impresa è entrato nel Libro dei Guinness) e più recentemente guidato una Volkswagen Passat Tsi Ecofuel facendo tappa in tutti gli 800 distributori di metano presenti in Germania.

    Per compiere il viaggio attraverso Europa, Asia e America un Volkswagen Caddy alimentato a benzina avrebbe emesso 9.590,92 chilogrammi di CO2. Invece, dal momento che il carburante utilizzato è stato esclusivamente il metano, i chilogrammi di CO2 emessi sono stati 7.604,61, con un risparmio di quasi 2 tonnellate (per la precisione 1.985,92 chilogrammi) rispetto alla benzina.

    “Questo dato – commenta Dante Natali, presidente di Federmetano ed a capo dell’Osservatorio Metanauto – conferma indiscutibilmente la grande valenza ecologica del metano, che consente di ridurre significativamente le emissioni di CO2 e garantisce l’assenza di emissioni di particolato. Imprese come questa sono molto importanti dal momento che aiutano a rendere note le proprietà positive del metano dove ancora non lo sono, contribuendo a diffondere in tutto il mondo la cultura del metano”.