Fiat “Green Check-Up”: gli eco-controlli sono gratis fino al 30 Aprile
08/04/2012 - Nicola Ventura
Una vettura con una buona messa a punto riduce le emissioni di CO2, consuma meno carburante e mantiene il suo valore nel tempo. Da questo principio nasce “Green Check-Up”, il programma di manutenzione riservato alle vetture
di Fiat Group Automobiles che consente di pianificare un controllo “ecologico ed economico” a completamento dei programmi stagionali “Winter Check-Up” e “Summer Check-Up” inerenti la sicurezza.
Fino al 30 aprile 2012, la terza edizione del “Green Check-Up” è offerto gratuitamente presso le concessionarie e officine autorizzate Fiat, Lancia, Alfa Romeo ,Fiat Professional, Abarth e Jeep
In dettaglio, prevede 5 controlli specifici sulle componenti che maggiormente impattano sulle emissioni – dal sistema di accensione all’impianto di scarico – attraverso un controllo minuzioso di candele accensione, filtro abitacolo, emissioni di gas di scarico, filtro aria e sistema aspirazione del motore e pneumatici.
Inoltre, coloro che eseguiranno il programma di manutenzione presso le officine autorizzate avranno due vantaggi in più:
uno sconto del 20% nel caso fosse necessario sostituire il filtro antipolline o le spazzole tergicristallo;
uno sconto del 10% nel caso effettuasse un cambio dell’olio con lubrificante Selenia.
Dunque, il cliente di “Green Check-Up” potrà contare su un’automobile in perfette condizioni, più sicura, rispettosa dell’ambiente, parca nei consumi e destinata ad una lunga vita. Basti pensare che si può risparmiare il 4% di carburante se il sistema di accensione è perfettamente funzionante. Così come avere pneumatici in ordine assicura sia una maggiore durata degli stessi sia una riduzione dei consumi. Anche un periodico controllo della sonda lambda (consigliato ogni 30.000 km) consente di abbattere emissioni inquinanti e consumi. Senza contare che il controllo del filtro abitacolo preserva da pollini, polveri sottili, ozono e gas nocivi, oltre ad essere un valido aiuto per la sicurezza preventiva: per esempio, starnutire in autostrada, mentre si viaggia a 100 km/h, impedisce al guidatore visibilità per 30 metri. In totale, una vettura sottoposta ai controlli di “Green Check-Up” può ridurre fino al 5% le proprie emissioni di CO2.
A questi controlli che “scientificamente” riducono i consumi, si sommano alcune semplici regole che assicurano una guida eco-responsabile. Per esempio, spegnendo il motore durante le soste prolungate è possibile ridurre del 10% il consumo di carburante mentre si possono abbattere di oltre il 20% le emissioni di CO2 se si adotta una guida priva di brusche accelerazioni e utilizzando marce alte. Infine, sempre nel solco del rispetto ambientale, è importante porre attenzione alla sostituzione della batteria scarica (da eseguirsi presso un’officina autorizzata per avere un ricambio originale e la garanzia di un corretto smaltimento); alla manutenzione regolare e l’utilizzo di ricambi originali per avere sempre una vettura efficiente; e al cambio dell’olio con lubrificanti originali e specifici per il proprio motore che riducono consumi ed emissioni oltre a proteggere i catalizzatori.