H2Roma: tecnologia in primo piano
02/11/2009 - Nicola Ventura
Veicoli sperimentali in primo piano ed una nuova sede, se possibile, ancora più affascinante. Queste sono in sintesi le novità dell’edizione 2009 di H2Roma, annuale appuntamento con le ultime proposte nel campo della mobilità pulita, il cui tema è quest’anno “L’auto cambia, ma chi vincerà la sfida?”.
All’interno del Palazzo della Cancelleria (che negli stessi giorni ospita anche la mostra dedicata alle macchine di Leonardo), il 4-5 Novembre sarà possibile vedere e toccare con mano gli ultimi prototipi che le maggiori industrie automobilistiche mondiali hanno sviluppato per abbattere le emissioni inquinanti e ridurre la dipendenza dal petrolio.
Nel seicentesco palazzo dell’Ambascia del Brasile che si affaccia su piazza Navona sarà allestita una galleria delle più avanzate tecnologie, nonché organizzati seminari ed attività dedicate alle scuole. Come è tradizione della manifestazione, il programma di H2Roma 2009 prevede la possibilità per i visitatori di provare le ultime novità in fatto di automobili a GPL, metano, elettriche ed ibride con il supporto di esperti del settore, ma senza la fastidiosa “pressione” del venditore della concessionaria di turno. Una curiosità sarà inoltre costituita dalla presenza a Palazzo della Cancelleria di un replica del Lunar Rover Vehicle, realizzata da Marangoni Meccanica per conto del Museo Civico di Rovereto, un veicolo che con i suoi quattro motori elettrici sulle singole ruote anticipò soluzioni oggi proposte su molti veicoli a basso impatto ambientale.
Promotori della manifestazione, che da quest’anno può contare sull’adesione della Presidenza della Repubblica, sono CIRPS (Centro Interuniversitario per lo Sviluppo Sostenibile) dell’Università della Sapienza, ITAE (Istituto Tecnologie Avanzate per l’Energia) del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) ed ENEA (Ente per le Nuove Tecnologie, Energia ed Ambiente). Giunta quest’anno alla sua ottava edizione, H2Roma può contare più che mai sulla collaborazione e presenza delle maggiori industrie mondiali del settore “automotive”. In un momento di grave crisi dell’industria automobilistica, l’edizione 2009 assume una particolare rilevanza anche commerciale proprio per i costruttori che, come avviene in questi giorni con l’introduzione del digitale in campo televisivo, possono trovare proprio nelle nuove tecnologie un importante volano per stimolare e rilanciare le vendite di autoveicoli.