Ginevra 2010: Opel Ampera carica le batterie in vista del salone
26/02/2010 - Nicola Ventura
Oggi il prototipo in versione di serie di Ampera ha ricevuto la sua carica iniziale di elettricità dalla nuova stazione di ricarica presso la sede di Opel a Rüsselsheim, in Germania. La Ampera, l’unica auto elettrica ad autonomia estesa
, utilizzerà l’energia accumulata nella sua batteria agli ioni di litio da 16 kWh per percorrere la prima tappa dei 600 chilometri che separano Rüsselsheim, in Germania, dal Salone dell’Auto di Ginevra, in Svizzera.Il tutto senza emettere CO2.
Al volante Gherardo Corsini, Responsabile della Realizzazione di Veicoli Elettrici Opel/Vauxhall. “Non vedo l’ora di mettere un bel po’ di “miglia” sul primo prototipo Ampera durante questo viaggio inaugurale sulle strade pubbliche” ha detto Corsini. “Con 370 Nm di coppia elettrica istantanea sotto il mio piede destro, questo viaggio a Ginevra promette di essere interessante e pressoché silenzioso.”
Quando, dopo circa 60 km, la carica della batteria si ridurrà, il motore a combustione interna della Ampera inizierà a produrre elettricità per dare propulsione alla vettura per il resto del viaggio.
Un veicolo elettrico convenzionale a batteria avrebbe bisogno di trovare una stazione di ricarica e fermarsi per diverse ore per ricaricare le batterie ormai esaurite prima di poter continuare il viaggio.
La Opel Ampera, invece, contando sulla sua autonomia estesa, assicura una mobilità elettrica a zero emissioni senza le limitazioni delle tradizionali auto elettriche. Si può continuare a viaggiare senza fermarsi e senza interruzioni per circa 540 km prima di attaccare la spina alla presa di casa o fare rifornimento di carburante.
Il lungo viaggio del prototipo da Rüsselsheim a Ginevra dimostra che l’Ampera, auto cinque porte e quattro posti, può essere la prima auto in famiglia, pronta a viaggiare ovunque, in qualsiasi momento. L’inizio della produzione di serie della Opel Ampera è previsto alla fine del 2011.