Ginevra 2009: Nuova Saab 9-3X BioPower
16/02/2009 - Nicola Ventura
Al prossimo Salone dell’Automobile di Ginevra, in programma per il prossimo mese di Marzo, Saab presenterà la nuova 9-3X che con la produzione 2010 andrà ad arricchire la gamma 9-3.
Saab 9-3X è un’automobile adatta ad ogni tipo di terreno, pensata per persone anticonformiste che amano condurre una vita particolarmente attiva. Oltre che per la linea molto personale, la versatile carrozzeria tipo station wagon, la maggiore altezza da terra e la modernissima trazione integrale, Saab 9-3X si segnala per i consumi contenuti, la funzionalità di carico e soprattutto per la capacità di poter affrontare senza problemi strade di ogni genere. Tutto ciò ne fa l’alternativa ideale ai crossover ed ai SUV di grandi dimensioni.
Con questo nuovo modello la Casa svedese abbina per la prima volta un motore BioPower, in grado di funzionare con la miscela E85 a base di bioetanolo, alla apprezzata trazione integrale XWD. Saab 9-3X sarà comunque disponibile anche con un 2.000 turbo benzina e con il turbodiesel doppio stadio 1.9 TTiD 180 CV 400n/m abbinato alla trazione anteriore. Tutte e tre le versioni disporranno pertanto di potenti motori turbocompressi a 4 cilindri in linea e saranno quindi l’incarnazione della Tecnologia Saab EcoPower che abbina la possibilità di un’esperienza di guida altamente dinamica con un’efficiente utilizzo delle risorse disponibili al fine di garantire prestazioni responsabili.
Fascino e personalità
I progettisti hanno aumentato di 35 mm l’ altezza da terra della già nota station wagon 9-3 SportHatch nella configurazione a trazione integrale e di 20 mm la versione a trazione anteriore in modo che la nuova vettura possa affrontare senza problemi anche i fondi stradali più sconnessi. Saab 9-3X è stata pensata specificamente per tutti coloro che percorrono spesso strade sterrate ed in cattive condizioni senza comprometterne il buon comportamento su quelle asfaltate.
Saab 9-3X è un’automobile perfettamente allineata con le esigenze di minimalismo e di essenzialità del pubblico del giorno d’oggi. «E’ un’efficiente automobile adatta a tutti i terreni che si rivolge a coloro che non vogliono o non cercano il classico SUV» dice Simon Padian, capo-progettista del marchio Saab. «In altre parole, è come se proponessimo una scarpa da trekking che fa quello che serve, ma che è più confortevole ed elegante dei pesanti scarponi da montagna».
I nuovi paraurti anteriori e posteriori hanno la stessa finitura granulata di colore grigio scuro utilizzata in corrispondenza delle soglie laterali e dei bordi degli archi passaruota per proteggerli dagli schizzi di terriccio e di fango. Questa finitura è completata dalla presenza di pannelli di rivestimento satinati, che nella parte posteriore si ripiegano in alto verso l’apertura delle porte, e dall’adozione di un bordino a forma di ala nella parte inferiore del paraurti anteriore. Il tutto è coordinato con la finitura in alluminio colorato della parte inferiore delle porte e della struttura porta-pacchi sul tetto (montata a richiesta e disponibile solo in versione cromata). Un doppio terminale di scarico di forma circolare caratterizza tutte le versioni di 9-3X, indipendentemente dalla loro motorizzazione. I fari fendinebbia anteriori hanno un bordo cromato che dà al frontale un tono ancora più aggressivo.
L’inedito disegno multi-raggi delle ruote in lega da 17 pollici contribuisce a conferire a Saab 9-3X l’aspetto di una vettura in grado di affrontare ogni genere di fondo stradale: liscio o sconnesso, sterrato od asfaltato.
All’interno troviamo raffinate soluzioni come la finitura metallizzata scura dei pannelli delle porte, del cassetto porta-oggetti e della base del selettore del cambio. Gli originali sedili sportivi hanno inserti in tessuto di colore grigio sui rivestimenti in pelle di colore nero.
Trazione totale
Il cuore di Saab 9-3X è la modernissima trazione integrale XWD, un dispositivo attivo a gestione elettronica che ripartisce continuamente la coppia motrice tra le ruote anteriori e quelle posteriori in modo da garantire trazione ed aderenza ottimali in tutte le condizioni.
Il suo meccanismo comprende un ripartitore di coppia (TTD) a gestione elettronica che varia la ripartizione della potenza tra i due assi. Una valvola inserita al suo interno aumenta o riduce la pressione idraulica nei dischi frizione in modo da inserire o disinserire progressivamente la trazione sulle ruote posteriori. Il grado di “slittamento” rilevato indica quanta coppia debba essere trasmessa alle ruote posteriori. Un differenziale posteriore autobloccate (eLSD), montato a richiesta, funziona secondo lo stesso concetto ed invia la coppia motrice alla ruota posteriore che ha maggiore aderenza al terreno.
Saab 9-3X è la prima vettura equipaggiata con il motore 2.000 turbo BioPower da 210 CV (155 kW) e con la trazione integrale XWD. Ha quindi la possibilità di funzionare con un carburante a base di bioetanolo e con quattro ruote motrici. Il cambio manuale a 6 marce completa l’immagine sportiva della vettura. Nell’ambito della politica di contenimento delle cilindrate del costruttore svedese, è disponibile anche un motore 2.000 turbo benzina di analoga potenza che può essere abbinato a trasmissioni manuali od automatiche a 6 marce.
La versione 1.9 TTiD con motore turbodiesel a doppio stadio da 180 CV (132 kW) a trazione anteriore emette meno di 145 grammi di CO2 per chilometro. Anche con questa motorizzazione è ottenibile sia il cambio manuale che la trasmissione automatica. Al contrario delle altre versioni, questa ha un assetto rialzato di 20 mm rispetto a quello delle 9-3 a trazione anteriore, ma conserva l’aspetto caratteristico di Saab 9-3X.
Forma e funzionalità nella zona bagagli
Indipendentemente dalla motorizzazione scelta dal cliente, Saab 9-3X si presenta sempre come una vettura progettata per semplificare il trasporto di attrezzature per lo sport ed il tempo libero e capace di coniugare al meglio forma e funzionalità. Il vano porta-bagagli posteriore, caratterizzato da una superficie a ridotta altezza da terra, è incredibilmente spazioso e ben proporzionato. Le ridotte dimensioni delle sospensioni posteriori hanno permesso di ricavare all’interno della vettura uno spazio dall’andamento lineare, privo di ostacoli, la cui capacità varia da un minimo di 477 ad un massimo di 1.331 litri (VDA), a seconda della posizione dei sedili posteriori.
Lo schienale dei sedili posteriori è diviso in due sezioni di diversa larghezza (60/40), ha un’apertura attraverso la quale è possibile trasportare un paio di sci e si ripiega in avanti senza dover muovere il piano di seduta. Il sedile del passeggero anteriore con schienale ripiegabile in avanti (ottenibile a richiesta) permette di trasportare all’interno della vettura oggetti lunghi anche 2,5 metri.
Il bagagliaio è interamente rivestito in moquette ed illuminato da due luci inserite all’interno dei quarti montanti del tetto. Vi si accede sollevando un leggero portellone che si chiude in basso all’altezza del paraurti posteriore. I suoi ammortizzatori sono completamente nascosti all’interno del soffitto in modo da lasciare quanto più possibile sgombra l’apertura posteriore. Il rivestimento nero sagomato del pavimento è in grado di resistere anche ad un uso intenso senza subire danni o usurarsi.
Il vano TwinFloor di Saab 9-3X permette di tenere in ordine ed al sicuro i bagagli e le attrezzature trasportate. Tirando una maniglia, la parte centrale della superficie del bagagliaio si solleva trasversalmente su apposite cerniere ed il bordo anteriore si fissa in due apposite fessure.
Nel bagagliaio c’è anche una presa di corrente a 12 Volt, cui è possibile collegare un contenitore termico oppure un piccolo frigorifero, uno vano a lato della superficie ed uno scomparto studiato apposta per contenere grandi bottiglie.
La nuova Saab 9-3X sarà disponibile nell’ambito della produzione 2010.