Bari: Enel installa 2 nuovi punti di ricarica per le auto elettriche all’Ikea
09/11/2013 - redazione
Cresce l’infrastruttura Enel dedicata alla ricarica dei veicoli elettrici della città capoluogo di regione. Roberto Zanchi responsabile Enel Infrastrutture e Reti Puglia e Basilicata assieme a Charlotta Good, store Manager IKEA Bari e Dario Schirone, Customer Relation Manager Ikea, hanno inaugurato due nuove colonnine collocate all’interno dell’area commerciale di IKEA. Si tratta di due nuovi punti di ricarica, in un’area della città a elevata affluenza, che permetteranno ai clienti del colosso svedese, noto per la sua attenzione all’ambiente, di poter ricaricare comodamente il proprio veicolo elettrico mentre si dedicano agli acquisti.
L’infrastruttura Enel può ricaricare tutti i modelli di veicoli elettrici attualmente in commercio dei principali marchi automobilistici in modalità lenta a 3kW o veloce a 22 kW. Nella prima modalità i clienti Ikea potranno ricaricare del 50% la batteria del proprio veicolo elettrico in poco più di 2 ore. Nella seconda modalità, possibile con alcuni nuovi modelli di vetture elettriche, è possibile ricaricare il 100% in circa 1 ora.
Bari è stata la prima città del Sud a dotarsi di una rete di infrastrutture pubbliche di ricarica dedicata alla mobilità elettrica. Già nel mese di luglio, Enel, partner strategico del Comune nel progetto europeo Smart City, aveva consegnato alla città 23 colonnine di ricarica. Ora la rete si amplia e guarda alla grande distribuzione per consentire ai cittadini di fare un pieno di energia mentre si dedicano ai loro acquisti. Tutte le colonnine sono situate in zone strategiche della città individuate insieme al Comune di Bari, sulla base di un’analisi accurata del territorio e dei suoi flussi di traffico e affluenza.
La mobilità elettrica barese è un progetto di innovazione tecnologica per la mobilità a zero emissioni, dedicato ai cittadini, alle aziende, agli Enti, ai turisti e realizzato in collaborazione con il Comune nell’ambito del Progetto “Smart City” con il quale l’Unione Europea selezionerà le migliori città, tra quelle, come Bari, firmatarie del “Convenant of Mayors”, il Patto dei sindaci. Tali città debbono dimostrare di potersi spingere oltre gli obiettivi climatici ed energetici definiti dalla stessa UE attraverso le fonti rinnovabili, le smart grid, la mobilità elettrica, l’edilizia sostenibile e l’uso razionale dell’energia.
Le colonnine potrebbero diventare presto 50. Un primo periodo di test nell’utilizzo dell’infrastruttura di ricarica Enel da parte del comune di Bari permetterà di individuare e rispondere al meglio ai nuovi bisogni.
LE COLONNINE A BARI: