2016: una stagione fantastica, grazie a tutti voi!
24/12/2016 - Nicola Ventura
I record sono fatti per essere superati e se solo pochi giorni fa festeggiavamo l’incredibile numero di 22 Titoli in soli 5 anni, già oggi quel numero è vecchio.
Con la pubblicazione da parte di Aci Sport dell’elenco dei Campioni 2016 abbiamo anche la conferma della vittoria del titolo di Campioni Italiani Scuderie Energie Alternative che porta a 23 il numero di successi della nostra famiglia.
Siamo la 1a Scuderia a vincere il Titolo Italiano Energie Alternative, siamo i primi e unici ad aver vinto tutti i titoli FIA e Aci Sport possibili e l’equipaggio composto dal sottoscritto e da Guido Guerrini è il primo ad aver vinto il Campionato Italiano in entrambe le categorie (Endotermiche con la 500 Abarth a metano nel 2015 ed Elettriche nel 2016 con la Renault Zoe).
Cambia l’equipaggio per la terza volta ma il nostro piccolo gioello a metano non delude. Ha saputo affascinare un equipaggio Top, già impegnato ad altissimi livelli nella regolarità con le vetture storiche, convincendoli ad esplorare il mondo delle energie alternative. La sfida giocata con Fabio Loperfido ed Alessandro Moretti nel 2016 è stata un delle più avvincenti perchè il passaggio su una vettura tanto particolare non era del tutto scontato ed invece siamo semplicemente, per la 5a volta consecutiva campioni italiani!
Oggi è quasi impossibile crederci ma il progetto “Zoe 2016” era sinceramente iniziato con un “Proviamo e vediamo cosa succede…”. Non avevamo nessuna esperienza in gara con una vettura elettrica e l’autonomia era l’elemento di maggior preoccupazione ma Zoe ha saputo conquistarci chilometro dopo chilometro portandoci a vincere tutte le gare a cui abbiamo partecipato ed a conquistare tutti e 5 i titoli in palio nella categoria.
Il successo pieno nella FIA Alternative Energies Cup non è solo un prestigioso successo personale ma anche l’orgoglio di aver portato Renault a vincere il suo primo titolo costruttori FIA Energie Alternative.
Era l’ultimo riconoscimento che mancava nella nostra affollata bacheca ed è quello a cui teniamo di più perchè meglio rapprensenta il progetto “ecomotori”. E’ il frutto della vittoria di tre diverse alimentazioni (Primi a Bolzano con l’elettrica, primi ancora a Bolzano con il Metano e primi a Sanmarino con il GPL) ma soprattutto è il premio del grandissimo lavoro di squadra ed è il titolo che dedichiamo a tutti i nostri lettori che, come noi, credono fermamente nella mobilità sostenibile.
In questi giorni più di qualcuno ci ha chiesto cosa faremo nel 2017 visto che dopo aver vinto tutto è impossibile migliorarsi.
Ancora non lo sappiamo. L’unica cosa certa è che ci piace raccontare la mobilità sostenibili anche attraverso il motorsport sia che si vinca, sia che si perda. Lo abbiamo fatto prima di dar vita al Team e sicuramente continueremo a farlo perchè è la nostra missione. La sfida con Zoe è stata molto formativa ed il recente test in Portogallo con la nuova versione ci ha fatto ben sperare.
Il 2017 sarà anche l’anno del nuovo format ideato dalla FIA per le energie alternative. Nasce l’e-Rally Regularity Cup dove le endotermiche saranno escluse e le elettriche saranno le protagoniste. Per ora ci gustiamo gli 8 titoli stagionali; poi si vedrà, per le missioni impossibili c’è sempre tempo…
Chiudo con i doverosi, e per nulla banali, ringraziamenti perchè ogni grazie è davvero sentito ed è parte di una crescita umana e professionale che non si ferma mai.
Grazie a Fabio e Alessandro per aver accettato la sfida, grazie a Gaetana per aver supportato (o sopportato?) Alessandro nello studio dei mediometri, grazie a Francesca, grazie e ancora grazie al mio infallibile navigatore Guido. Grazie a Monica per tutto e soprattutto per sopportarmi.
Grazie a Miriam che continua a supportare questa banda di matti, grazie a Gabriella perchè non dimenticherò mai lo sguardo perplesso la prima volta che le ho presentato il progetto ma che si è trasformato in un super tifo nel corso della stagione.
Infine un grazie davvero sincero ad Aci Sport nella figura di Marco Ferrari e Simone Capuano; c’era un problema da risolvere e quest’anno per la prima volta c’è stato un costruttivo confronto per affrontare la questione e risolverla positivamente e, visti i precedenti, non era per nulla scontato. Forse è proprio questo il miglior segnale per il 2017.