Toscana: arrivano gli incentivi regionali 2009
01/05/2009 - Nicola Ventura
Arrivano gli incentivi regionali 2009 per il miglioramento della qualità dell’aria. La Regione Toscana ha deciso di destinare 4 milioni e mezzo di euro alla lotta alle emissioni nei 30 Comuni toscani
firmatari dell’accordo 2007-2010 per la prevenzione dell’inquinamento atmosferico.
I Comuni che beneficeranno dei fondi sono: Arezzo, Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Capannori, Carrara, Cascina, Empoli, Firenze, Grosseto, Lastra a Signa, Livorno, Lucca, Massa, Montale, Montecatini Terme, Montelupo Fiorentino, Pisa, Pistoia, Poggibonsi, Poggio a Caiano, Pontedera, Porcari, Prato, S. Croce sull’Arno, Scandicci, Sesto Fiorentino, Siena, Signa e Viareggio. Ogni amministrazione comunale, attraverso i Piani di azione Comunale (Pac) potrà finanziare interventi coerenti con il Piano Regionale di Azione Ambientale 2007-2010 (Praa) e con il Piano Regionale di Risanamento e Mantenimento della qualità dell’aria (Prrm) per ridurre l’inquinamento atmosferico ed in particolare le concentrazioni di ossidi di azoto e le polveri sottili (PM10).
I Comuni attingeranno a questi fondi anche per gli incentivi all’acquisto di nuovi veicoli meno inquinanti. Il meccanismo scelto dalla Toscana per assegnare gli incentivi vede il coinvolgimento diretto delle amministrazioni comunali: la Regione mette le risorse a disposizione dei Comuni e stabilisce di quali veicoli potrà essere incentivato l’acquisto e con quante risorse, sono poi le amministrazioni comunali a scegliere se accettare tutte o solo in parte (a seconda delle esigenze e delle caratteristiche del territorio comunale) le proposte della Regione o solo in parte. Da alcuni anni la Toscana ha messo in piedi un sistema che aiuta i cittadini a sostituire auto vecchie e molto inquinanti con veicoli più ecologici, preferibilmente elettrici, ibridi, a metano o gpl.
La Regione con il Praa ha previsto di investire quasi 22 milioni di euro in quattro anni per ridurre la percentuale di popolazione esposta a inquinamento atmosferico. Sta ora lavorando su più fronti, ma gli interventi relativi ai veicoli sono molto importanti dato che una circa io 30% delle emissioni in Toscana, con punte molto più elevate nelle aree urbane, deriva proprio dal traffico.
Per le persone indigenti che desiderano contribuire a ridurre le emissioni, è previsto anche un intervento ‘sociale’: chi desidera convertire a gas una vecchia auto Euro 0, ma ha un reddito sotto la soglia Isee fissata dal suo Comune, potrà infatti chiedere la conversione alla propria amministrazione e l’operazione verrà fatta praticamente a costo zero.
Tipologie di veicoli per cui la Regione autorizza l’incentivazione
Per le due ruote
– incentivi di 200 euro (con rottamazione) per nuovi ciclomotori Euro 2 e nuovi motocicli Euro 3 fino a 250cc;
– incentivi di 750 euro per chi acquista un ciclomotore elettrico e di 200 euro per chi acquista una bici elettrica.
Per il trasporto merci
– incentivi di 1.500 euro per l’acquisto di nuovi taxi o di veicoli per trasporto merci leggero (inferiore o uguale a 3,5 tonnellate) a metano, gpl o bifuel;
– incentivi di 3000 euro (con rottamazione) o 1500 (senza rottamazione) per veicoli merci leggeri elettrici o ibridi.
– 1000 euro di incentivazione per chi invece di acquistare un veicolo merci nuovo trasformerà quello che già possiede passando ad un’alimentazione a gas (metano o gpl).
Per le autovetture
– incentivo di 1500 euro (con rottamazione) o 500 euro (senza rottamazione) per una nuova auto a metano o metano bifuel;
– incentivo di 1000 euro (con rottamazione) o 500 euro (senza rottamazione) per una nuova auto a gpl o gpl bifuel;
– incentivo di 2000 euro (con rottamazione) o 1000 euro (senza rottamazione) per una nuova auto elettrica o ibrida con motore termico
ed elettrico;
– 350 euro per la trasformazione da benzina a gpl e 500 per la trasformazione a metano di auto immatricolate da meno di 36 mesi o comunque omologate Euro 1, 2, 3, 4);
– In base alle condizioni economiche del richiedente le amministrazioni comunali potranno anche dare fino a 700 euro per la trasformazione a gpl di auto a benzina non catalitica, immatricolate fino al 1992, oppure di auto catalizzata omologate. Il contributo potrà salire fino a 800 euro per la trasformazione a metano.
Ripartizione dei fondi tra i Comuni
Comune
Totale finanziamento regionale 2009
Parte di ‘spesa corrente’ utilizzabile per incentivi
Arezzo
211.810
117.672
Bagno a Ripoli
107.124
59.513
Calenzano
92.732
51.518
Campi Bisenzio
121.768
67.649
Capannori
140.885
78.269
Carrara
132.018
73.343
Cascina
125.815
69.897
Empoli
109.782
60.990
Firenze
546.903
303.835
Grosseto
168.505
93.614
Lastra a Signa
96.927
53.848
Livorno
286.019
158.900
Lucca
197.986
109.992
Massa
145.755
80.975
Montale
87.368
48.538
Montecatini
103.365
57.425
Montelupo Fiorentino
58.163
32.313
Pisa
200.148
111.194
Pistoia
176.269
97.927
Poggibonsi
93.847
52.137
Poggio a Caiano
54.583
30.324
Pontedera
82.381
45.767
Porcari
83.448
46.360
Prato
338.671
188.151
S.Croce sull’Arno
90.780
50.433
Scandicci
135.225
75.125
Sesto Fiorentino
128.397
71.332
Siena
125.863
69.924
Signa
94.534
52.519
Viareggio
162.929
90.516
TOTALE
4.500.000
2.500.000