Incentivi 2010: Scajola conferma, niente incentivi alle auto
18/02/2010 - Nicola Ventura
Entro febbraio il governo varera’ un nuovo piano di incentivi per i settori piu’ colpiti dalla crisi come quelli di elettrodomestici, mobile e infrastrutture per la nautica. Lo ha annunciato il Ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola
, in un’intervista a Sky confermando lo stop agli incentivi per l’auto.
”Tutta Europa – ha detto – si sta orientando ad uscire dagli incentivi per l’auto” e il governo ”ha pensato che le poche risorse disponibili debbano andare a quei settori che soffrono dalla crisi, uscendo dall’auto”.
”Dobbiamo tornare alla normalita’ – ha proseguito – e questa e’ una scelta condivisa anche con la Fiat”.
”Credo – ha aggiunto – che la normalita’ del mercato sia importante altrimenti ci ritroveremmo paradossalmente che se gli incentivi proseguissero anche nel 2010 poi nel 2011 non si venderebbe neanche un’auto. Avendolo deciso per tempo e in maniera chiara diamo chiarezza a chi vuole acquistare un’auto”.
Sul nuovo pacchetto incentivi ”oggi ne abbiamo ragionato con il Presidente del Consiglio e con il Ministro dell’Economia. Abbiamo diverse ipotesi e valutiamo le risorse disponibili perche’ il governo non vuole aumentare le tasse”.
Gli incentivi ”saranno orientati a settori particolarmente colpiti dalla crisi come elettrodomestici, alcuni comparti del mobile ed altri settori come le infrastrutture per nautica”. In ogni caso ”saranno per un periodo breve, fino al 30 giugno” e non saranno collegati a vincoli come quelli delle ristrutturazioni immobiliari della scorsa edizione.
”L’orientamento – ha concluso Scajola – e’ collegare le risorse degli incentivi a quei settori che incentivano acquisto o il consumo, che facciano inquinare e consumare di meno, che rispettano l’ambiente e che riescano a lanciare settori come il turismo. Vorremmo entro febbraio far diventare operativo il provvedimento attuativo del governo”. Sulla possibilita’ che si tratti di un decreto il Ministro ha precisato che ”stiamo studiano il veicolo” ma che in ogni caso sara’ operativo ”entro febbraio”.
Fonte: Asca