Firenze: Comune, Cna e Confartigianato insieme per la promozione di impianti a gpl e metano
11/01/2008 - e2net
Nessun aumento di prezzo per la trasformazione a gas metano e gpl di autovetture
E’ quanto prevede il rinnovato accordo fra Comune, Cna e Confartigianato Imprese sulla trasformazione delle autovetture Euro 0 e che stamani è stato presentato in Palazzo Vecchio dall’assessore all’ambiente Claudio Del Lungo insieme a Renzo Nibbi di Confartigianato e a Settimo Mariani di Cna. In base al protocollo infatti i prezzi massimi per impianti tipo sono i seguenti e gli stessi stabiliti nel protocollo siglato l’annoi scorso: autovettura non catalizzata a carburatore 700euro per il gpl e 1000euro per il metano; non catalizzata ad iniezione 800 euro per la trasformazione in gpl e 1100 per il metano.
Queste tariffe sono comprensive di Iva e si applicano a modelli di autovetture con motore fino a 2000di cilindrata e 4 cilindri. Per autovetture superiori a 4cilindri, con turbo e allestimenti speciali, il prezzo sarà concordato con l’installatore. “Il fatto che non ci sia nessun aumento – ha detto l’assessore Del Lungo- è un segnale di grande collaborazione e responsabilità da parte delle imprese. L’obiettivo dell’intesa è quello di promuovere gli impianti a gas metano e gpl nelle autovetture private Euro 0 per garantire il contenimento delle emissioni di polveri fini nell’atmosfera”.
L’accordo fra Comune di Firenze, Cna e Confartigianato riguarda solo gli Euro 0, contiene informazioni ai cittadini e soprattutto prevede controlli più rigidi circa la sua applicazione in modo che i prezzi concordati per il passaggio dalla benzina al gas vengano rispettati. L’accordo presentato questa mattina oltre a fare riferimento alle misure da adottare contro l’inquinamento previste nell’Accordo di programma del 2005 e al “Progetto Metano2 a cui il Comune di Firenze aderisce dal luglio del 2002, prevede impegni precisi per promuovere l’utilizzo dei veicoli a gas naturale o gpl. In base a questo protocollo il Comune si impegna ad attivare azioni tese a favorire al massimo lo sviluppo ottimale della rete di rifornimento di gas metano e gpl a livello territoriale nell’ambito del “Progetto Metano” e a promuovere una specifica campagna di sensibilizzazione relativa alla diffusione degli impianti gas metano e gpl ai fini dell’autotrazione, dando ampia diffusione agli incentivi per l’acquisto o la trasformazione dei veicoli. L’accordo impegna Cna a divulgare i prezzi praticati sulle operazioni di conversione, ad individuare le aziende locali di produzione ed installazione di impianti a gas metano e gpl, a divulgare l’elenco delle aziende che aderiscono all’iniziativa, a promuovere fra i propri associati l’acquisto e la trasformazione dei veicoli con mezzi a basso impatto ambientale e a fare informazione anche sui blocchi del traffico e sugli incentivi economici. “L’accordo che rinnoviamo oggi – ha sottolineato Ermanno Castellani, Presidente della Federazione Autoriparazione di Confartigianato Imprese Firenze – costituisce uno degli step della strategia anti-smog adottata da Confartigianato che, da una parte, promuove la diffusione di veicoli a minor impatto ambientale in ambito urbano e, dall’altra, cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica al tema della corretta manutenzione dell’auto, cruciale tanto per la tutela dell’ambiente quanto per la sicurezza stradale. Grazie alle trasformazioni a Gpl e metano previste da questo accordo potremo contribuire ad ottenere un importante abbattimento del Pm10, un inquinante pericolissimo per l’aria delle nostre città”.
L’assessore Del Lungo ha fatto sapere che nel 2006 gli ecoincentivi erogati per l’acquisto e la trasformazione di veicoli a metano o gpl sono stati 511 mentre per l’elettrico 420. I prezzi previsti nell’accordo comprendono inoltre la prova idraulica (ove necessaria) , una bombola con capacità fino a 65 per le trasformazioni a metano , il serbatoio cilindrico per le trasformazioni GPL, la predisposizione della documentazione necessaria alla domanda di collaudo dell’impianto da effettuarsi presso gli Uffici del Dipartimento dei Trasporti Terrestri che le officine aderenti si impegnano a consegnare al cliente.
Quello che invece non è compreso nei prezzi concordati con il protocollo sono l’installazione degli indicatori di livello su cruscotto, dei variatori di fase, dei supporti e protezioni bombola e degli altri allestimenti che si rendessero necessari in relazione alle caratteristiche specifiche del singolo veicolo, l’installazione del serbatoio toroidale, per il quale è prevista una maggiorazione di 100,00euro Non sono compresi i i costi diretti della pratica presso la Motorizzazione Civile (Dipartimento dei trasporti terrestri), e cioè i due versamenti che devono essere effettuati esclusivamente sui bollettini di CC prestampati 6,20euro sul cc 9001 e 14,62euro sul cc 4028. Al fine della semplificazione delle procedure da parte dell’utente, tali bollettini saranno resi disponibili da parte dell’officina per il cittadino che intendesse presentare direttamente la pratica presso la Motorizzazione. Esclusa anche la prenotazione e la presentazione al collaudo del veicolo in Motorizzazione.
Fonte: http://www.intoscana.it