Fiat prolunga gli incentivi fino al 31 Marzo
15/03/2013 - Nicola Ventura
La domanda di vetture con alimentazioni alternative non conosce soste: oggi, nel giro di poche ore, è stato assegnato il primo plafond messo a disposizione dal governo italiano per l’acquisto di vetture, senza rottamzione, con emissioni di CO2 comprese tra 50 e 95 g/km. Per soddisfare tutti coloro che non hanno potuto beneficiare di questo ecobonus governativo, Fiat Group Automobiles ha deciso di prolungare fino al 31 marzo la sua promozione che assicura un incentivo di valore equivalente a quello dello Stato.
Partita il 1° marzo sull’intero territorio nazionale, l’iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo da parte del pubblico: in particolare, le alimentazioni GPL e Metano hanno fatto registrare circa il 50% degli ordini a livello di Gruppo Fiat. Inoltre, rispetto allo scorso febbraio, gli ordini delle vetture a Metano sono raddoppiate nelle prime due settimane di marzo.
In dettaglio, l’iniziativa di Fiat Group Automobiles semplifica ed estende il piano governativo che prevede tre livelli di emissioni incentivate, due diversi destinatari, privati e utenze professionali, con e senza rottamazione, entrambi con un plafond prestabilito che definisce di fatto il numero di vetture che saranno oggetto di incentivazione. Invece, il Gruppo Fiat ha deciso di estendere il beneficio degli incentivi senza alcun vincolo di sorta e senza limitazioni. Infatti, la promozione è valida sia sulle vetture, sia sui veicoli commerciali, senza distinzioni tra clienti privali e utenze professionali, con o senza rottamazione, e senza alcun limite in termini di plafond.
Dunque, per tutto il mese di marzo, i clienti potranno acquistare le vetture bi-fuel di Fiat, Lancia e Alfa Romeo, oltre ai veicoli commerciali di Fiat Professional, con un incentivo almeno equivalente a quello previsto dal Governo. Infatti, nel caso un cliente sia interessato a un modello su cui esiste già una promozione superiore a quello dell’incentivo, ovviamente avrà diritto all’offerta più vantaggiosa.
Di seguito tre casi che chiariscono l’operazione di Fiat Group Automobiles a seconda delle fasce di emissioni di CO2 contemplate dal piano statale. Nella fascia inferiore ai 95 g/km di emissioni, il cliente può acquistare una Lancia Ypsilon Ecochic Metano nell’allesimento Gold, la versione più venduta, con uno sconto del 20% che corrisponde a circa 3.000 euro più IVA: il valore è lo stesso da quanto previsto dall’incentivo statale per questa vettura. Se invece si preferisce la neonata 500L TwinAir Turbo Natural Power da 80 CV (benzina/metano), in allestimento Lounge, è possibile beneficiare di un incentivo di 2 mila euro più IVA: è in linea con l’importo massimo previsto dall’incentivo statale per le vetture che rientrano nella fascia inferiore ai 120 g/km di CO2.
Ma al di là delle soglie dell’incentivo statale, Fiat Group Automobiles assicura incentivi sull’intera gamma metano e GPL, quindi anche dei modelli di categoria superiore come l’Alfa Romeo Giulietta 1.4 Turbo GPL da 120 CV e la Lancia Delta Ecochic GPL 1.4 da 120 CV: su quest’ultima l’incentivo raggiunge i 5.000 euro.
Nel campo delle alimentazioni alternative, il Gruppo Fiat ritiene che Metano e GPL rappresentino oggi le soluzioni più concrete e sicure per contrastare il problema dell’inquinamento nelle nostre città, ma soprattutto – in un momento così difficile per l’economia del nostro Paese – per abbattere drasticamente i costi di gestione delle automobili. Del resto, il consumatore di oggi pone la massima attenzione sia all’ambiente sia alla spesa: ecco perché qualunque offerta per ridurre l’impatto ambientale deve misurarsi con un problema di accessibilità economica. Un valore che Fiat Group Automobiles conosce bene proponendo tanto un’ampia gamma di prodotti quanto una serie di iniziative commerciali che li accompagnano, proprio come la promozione sulla gamma bi-fuel che per tutto marzo consente agli italiani di risparmiare tre volte: quando acquista la vettura, perché ottiene un incentivo privo di vincoli che corrisponde almeno all’incentivo statale; quando la paga, perché non ha interessi grazie al finanziamento TAN zero; e infine quando la usa, perché con il metano e il GPL viaggia risparmiando fino alla metà.