Ecoincentivi 2010: Tajani; si’ a incentivi, no a distorsioni mercato
01/02/2010 - Nicola Ventura
Al settore auto “si possono dare gli incentivi a patto che non ci siano discriminazioni e distorsioni di mercato. Li possiamo dare se c’e’ un’effettiva rottamazione e se puntiamo sulle auto che inquinano di meno”.
Lo ha detto il vice presidente della Commissione Ue e commissario ai Trasporti, Antonio Tajani, a margine della giornata di studio sul tema “Innovazione e tecnologie nell’handling bagagli” organizzata da Enac, Assaeroporti e Assaereo in collaborazione con Finmeccanica, parlando degli incentivi al settore auto.
“Questa e’ la strategia dell’Ue”, ha proseguito. Inoltre, per gli incentivi al settore auto ci sono 3 fasi: “la prima e’ quella che punta a uscire dalla crisi; la seconda e’ quella che dovra’ dare la regolamentazione” al settore; “la terza fase e’ quella che dovra’ puntare su auto diverse, cioe’ elettriche, considerando che tra oggi e il 2035 passeremo da 800 milioni di auto nel mondo a circa 2,5 miliardi.La strategia e’ quella di andare verso l’auto elettrica. Questa e’ la grande sfida del domani, puntando su ricerca e innovazione. Non dobbiamo guardare a interessi nazionali ma a quello europeo”, poiche’ “le scelte protezioniste sono in contrasto con l’Ue. Il nostro sistema industriale deve essere piu’ verde e meno inquinante”, ha concluso.
Fonte: http://www.borsaitaliana.it