Clima, accordo Ue preliminare su taglio emissioni auto
06/12/2008 - Nicola Ventura
BRUXELLES (Reuters) – I produttori d’auto europei dovranno tagliare le emissioni dei nuovi veicoli del 18% entro i prossimi sei anni, secondo l’accordo raggiunto oggi dall’Ue dopo una lunga battaglia tra ambientalisti e industria.
L’accordo preliminare dovrà essere approvato dal Parlamento europeo e dai 27 governi del blocco per diventare legge.
Le emissioni di anidride carbonica prodotte dalle auto nuove saranno portate a 130 grammi per chilometro, a iniziare dal 2012 per giungere a pieno regime nel 2015, come hanno riferito a Reuters tre eurodeputati.
La Commissione europea avrebbe voluto che il taglio alle emissioni di CO2 fosse pienamente operativo dal 2012, ma la Germania ha combattuto strenuamente per Bmw e Mercedes, che potranno mantenere invariata la produzione fino al 2014, proteggendo posti di lavoro ed esportazioni.
Francia e Germania lo scorso maggio avevano già delineato un accordo di massima che la Gran Bretagna aveva firmato a ottobre, dopo aver ottenuto la garanzia di un trattamento speciale per i marchi Aston Martin e Jaguar.
L’Italia ha dato il suo assenso il mese scorso dopo aver ottenuto delle concessioni per Fiat e per le sue auto sportive Maserati e Ferrari.
“Questo accordo rappresenta un equilibrio tra le necessità dell’ambiente e quelle dell’industria automobilistica in Europa, che sta soffrendo molto in questo momento”, ha detto il britannico Martin Callanan.
Le emissioni dovranno essere tagliate del 40% circa a 95 grammi per chilometro entro il 2020, cosa che dovrebbe spingere la vendita di auto elettriche ibride.