BMW sostiene le proposte di Obama sui carburanti del futuro
02/06/2009 - Nicola Ventura
Il BMW Group è d’accordo con le direttive illustrate dal Presidente Obama e dalla sua amministrazione che prevedono la collaborazione tra l’EPA (l’Ente per la protezione ambientale) e l’NHTSA (Amministrazione nazionale per la sicurezza del traffico stradale)
del Dipartimento dei Trasporti per arrivare ad uno standard nazionale che regoli le emissioni ed i consumi del futuro. “L’annuncio odierno del Presidente Obama rappresenta per i costruttori d’auto negli Stati Uniti, come il BMW Group, un passo importante nella direzione giusta”, ha detto ieri Friedrich Eichiner, membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG. “La legislazione coerente e la certezza nella pianificazione sono cruciali non soltanto per la sincronizzazione dello sviluppo dei prodotti e per le esigenze previste dai regolamenti, ma anche per consentire alle aziende di restare sane, redditizie e sostenibili”.
Alla luce dei nuovi ed impegnativi obiettivi negli Stati Uniti, il BMW Group può sfruttare le sue vaste conoscenze innovative e la sua esperienza per sviluppare tecnologie compatibili con l’ambiente che negli ultimi anni hanno già permesso all’azienda di ridurre le emissioni di CO2 ed i consumi.
Negli Stati Uniti, il rapporto intitolato “Automakers’ Corporate Carbon Burdens” (“Oneri sociali relativi alle emissioni dei costruttori automobilistici”), pubblicato dall’Environmental Defense Fund, ha riconosciuto che, tra il 1990 ed il 2005, il BMW Group ha ridotto negli Stati Uniti i consumi di carburante e le emissioni di CO2 più di qualsiasi altro costruttore.
Anche in Europa, tra il 1995 ed il 2008, il BMW Group ha ottenuto importanti riduzioni dei consumi, tra i migliori registrati dai costruttori di auto premium, superando l’impegno volontario sottoscritto dall’Associazione europea di costruttori automobilistici (ACEA) che prevedeva la riduzione delle emissioni medie di CO2 del 25 percento tra il 1995 ed il 2008. Tali risultati hanno permesso al BMW Group di essere classificato negli ultimi quattro anni come costruttore automobilistico più sostenibile del mondo.
Soluzioni innovative per la riduzione dei consumi e delle emissioni fanno parte del programma EfficientDynamics del BMW Group che è integrato in tutta la flotta dell’azienda. Fin dalla primavera del 2007, ben oltre un milione di veicoli con dispositivi EfficientDynamics sono stati consegnati ai clienti in tutto il mondo. Il lancio quest’anno del BMW Advanced Diesel offrirà ulteriore potenziale per la riduzione dei consumi negli Stati Uniti. Più avanti quest’anno l’azienda introdurrà anche sistemi ibridi innovativi.
Oltre a questi sforzi, il BMW Group sta provando più di 600 veicoli elettrici MINI E, sia sulla costa occidentale sia su quella orientale degli Stati Uniti, nonché in Germania e, forse, presto anche nel Regno Unito, il tutto per ottenere conoscenze ed esperienze preziose per una versione da produrre in serie di un veicolo elettrico, il lancio del quale potrebbe avvenire entro il 2015. Ciò mette in evidenza l’impegno del BMW Group in favore della mobilità sostenibile ed aiuterà il Governo americano nella sua corsa verso un ambiente più pulito.