Camion a metano liquido: sicuramente ecologici!

23/09/2019 - Nicola Ventura

L’organizzazione non governativa T&E (Transport & Environment) non è nuova ad attacchi contro il metano e l’ultimo dossier pubblicato “I camion a gas riducono le emissioni?” è la conferma di quella che sembra diventata una regola (ben orchestrata?). 

Molto curiosamente però, le conclusioni di T&E, che si basano principalmente su uno studio condotto da TNO (Netherlands Organisation for Applied Scientific Research) sono contrastanti con le stesse misurazioni riportate da TNO.

Emissioni di NOx:
T&E non ha incluso nella sua analisi una relazione intermedia del 2018 di TNO (studio n. R11448). La relazione mancante, che riguarda esattamente gli stessi veicoli, mostra una riduzione delle emissioni di NOx di oltre 6 volte rispetto al diesel.

Una parallela campagna sperimentale (www.projetequilibre.fr), in cui sono state eseguite delle misurazioni stradali su un periodo di 2 anni, ha dimostrato che i camion a gas naturale liquefatto emettono tra il 40% e il 60% in meno di NOx rispetto ai loro equivalenti modelli diesel.

Emissioni di particelle:
T&E confonde PM (Particle Mass) con PN (Particle Number). La riduzione del PM del 95% del camion a gas naturale compresso e liquefatto rispetto al diesel è certificata da dati pubblici omologativi. Al contempo, le emissioni PN da motori a gas ciclo otto, come correttamente riportato dal TNO, risultano in linea, e ancora più basse, rispetto al Diesel con DPF (Diesel Particulate Filter). Grazie alle caratteristiche specifiche del gas naturale liquefatto, questi motori raggiungono tale risultato senza utilizzare i complessi filtri anti-particolato necessari per le versioni diesel.

Emissioni di gas serra:
Le conclusioni di T&E non riflettono le misurazioni riportate negli studi TNO. Il rapporto TNO 2019 (studio n. R10193) mostra una riduzione dell’8% delle emissioni allo scarico di CO2 equivalente per la tecnologia del camion a gas naturale ad accensione comandata (“spark ignited engine”), che sale al 20% con la tecnologia HPDI (“High Pressure Direct Injection”).
Se si considera il profilo di missione tipico di un camion GNL (modalità “Autostrada”), le riduzioni misurate sono ancora più elevate

Well-to-Wheel (WtW – dal pozzo alla ruota):
La citazione delle emissioni WtW da parte di T&E ci permette di ricordare che la mobilità a zero emissioni si sta realizzando oggi in Europa anche grazie al bioCNG e al bioLNG. Più di 450 stazioni stanno già fornendo biometano, mentre la produzione di bioLNG è ormai una realtà concreta che sostiene lo sviluppo di un modello di economia circolare reale, replicabile ovunque in Europa. L’infrastruttura di rifornimento esistente è perfettamente compatibile con tutti i tipi di gas rinnovabili e anche con tutti i tipi di veicoli a gas. Ciò significa che l’asset rappresentato dall’attuale parco circolante di vetture è pronto ad essere alimentato al 100% da rinnovabile.

Insomma un mix di chirurgiche omissioni e papere che portano T&E a conclusioni sbagliate…