Bosch: Dal biodiesel e dai veicoli ibridi nuove sfide per la tecnologia dei filtri
05/12/2010 - Nicola Ventura
Il crescente impiego di combustibili biologici, o il loro utilizzo a integrazione dei carburanti tradizionali, pone nuove sfide ai filtri carburante. Poiché il biodiesel crea legami più forti con l’acqua rispetto a quanto avviene con il carburante diesel tradizionale
, la separazione dell’acqua risulta decisamente più difficile.
Le componenti del biodiesel tendono a provocare un più veloce intasamento del filtro, inoltre, questo carburante può intaccare la carcassa e le guarnizioni del filtro, provocando danni agli iniettori.
I filtri gasolio Bosch destinati alle applicazioni con biodiesel sono pertanto prodotti con materiali speciali sia per le carcasse che per le guarnizioni, oltre che con materiali filtranti più evoluti. Anche il riscaldamento del filtro diventa, con l’impiego del biodiesel, ancor più importante, motivo per cui Bosch ha sviluppato filtri diesel con riscaldamento attivo e passivo, allo scopo di impedirne l’intasamento.
I ricercatori Bosch hanno sviluppato speciali filtri carburante anche per i veicoli equipaggiati con la funzione Start/Stop. A causa del gran numero di avviamenti, i filtri di questi veicoli necessitano, infatti, avere strutture più stabili, in quanto esposti a forti pulsazioni di pressione.
La sfida che viene dai veicoli ibridi è rappresentata, invece, dagli esigui spazi disponibili nei vani motore, molto affollati a causa della presenza di componenti aggiuntivi. In questo caso Bosch ha progettato filtri particolarmente compatti, in grado però di soddisfare le medesime esigenze, in termini di potere filtrante e durata, dei filtri installati sui veicoli tradizionali.
Da Bosch, filtri per la gran parte dei veicoli
Per assicurare una filtrazione ottimale, i filtri carburante devono essere sostituiti nel rispetto degli intervalli prescritti. Il programma di ricambi offerto da Bosch vanta un’elevatissima copertura del mercato in quanto comprende oltre 400 diversi tipi di filtri carburante, realizzati con i medesimi standard qualitativi imposti dal “primo equipaggiamento”. Ogni anno Bosch produce circa 15 milioni di filtri carburante per l’aftermarket e per il primo equipaggiamento. Molte case automobilistiche utilizzano, infatti, il know how di Bosch, fornitore leader di sistemi d’iniezione benzina e diesel.