Green Hill Climb, vince la 124 Abarth a biometano di Ecomotori [VIDEO]

01/07/2021 - redazione

    Si chiude il sipario del 2° Valtellina EcoGREEN con le quattro gare del Campionato Italiano Green Hill Climb, il nuovo campionato varato da AciSport nell’ambito delle Energie Alternative, disputata da 25 auto e 4 truck, sulla Mossini – Triangia, tradizionale percorso delle cronoscalate valtellinesi.

    Il format del Campionato Italiano Green Hill Climb consiste in gare di regolarità a media in salita su strade chiuse al traffico con una importante novità: in macchina c’è solo il pilota!

    Ecomotori Racing Team sceglie il biometano

    Per questa stagione inaugurale il Team ha scelto di trasformare a biometano una vettura insolita, la 124 Abarth Spider dotandola di un impianto metano/biometano by Autogas Italia con una bombola d 45 litri (7-8 kg) in grado di garantire 150/200 km di autonomia più che sufficienti per svolgere l’intero percorso delle 4 gare senza necessitare di rifornimenti intermedi come previsto dal regolamento.

    Una scelta controcorrente quella di puntare su una vettura con motore endotermico con cambio manuale e trazione posteriore in un campionato in cui la coppia e progressività delle vetture elettriche rappresentano un sicuro vantaggio per i nostri concorrenti. Tuttavia la valutazione è ricaduta sulla leggerezza della vettura (poco più di 1000kg) che la rendono molto competitiva rispetto alla maggior parte dei concorrenti “elettrici” che pagano 300/500 ed oltre kg in più.

    GARA 1: iniziamo male, solo settimi!

    Gara 1 inizia in salita in ogni senso e non ci serve il riscontro cronometrico (che arriverà solo al termine di gara 2) per capire che la nostra prima salita è stata una caporetto! In soli 3700 metri si sono palesati tutti i timori che avevamo già evidenziato nel pre-gara. Tornanti stretti su strada chiusa al traffico significa tagli di traiettorie, quindi una grande variabilità senza soluzione di continuità per le misure, e l’assenza del navigatore per compensare quelle variazioni si fa sentire. Avevamo predetto che sarebbe stata facile per i rallisti e non abbiamo sbagliato, era il loro terreno perfetto. 497 punti di penalità ci relegano al 7° posto ma anche Maurizio Vellano, campione italiano della regolarità a media e principale nostro competitor, accusa il colpo e chiude al secondo posto.

    GARA 2 – 3 – 4… dominio indiscusso!

    La differenza però emerge nella capacità di analizzare, comprendere e reagire ed è quello che è accaduto nei pochi minuti di attesa tra gara 1 e gara 2. Scegliamo quindi di stravolgere la nostra strategia puntando a correggere i fattori che nel pre-gara erano stati fonte di grandi dubbi. Senza ancora conoscere la reale entità del problema ma affidandoci solo alla nostra esperienza decidiamo, in contatto telefonico con la nostra base, di intervenire con una modifica manuale della calibrazione ed anche in quali tornanti dobbiamo essere più e meno aggressivi.
    Una scelta vincente considerando che chiudiamo in testa gara 2 con solo 74 penalità.

    Alla partenza di gara 3 conosciamo il risultato delle prime due gare; una ulteriore analisi con conseguente ulteriore micro correzione sul nostro tablet ci consentono di scrivere il record della gara di Sondrio: 64 penalità su 22 rilevamenti segreti. Un errore medio di appena 2,9 decimi di secondo.

    In gara 4 non apportiamo nessuna modifica ma alcuni errori di guida “sporcano” la nostra media ma con 83 penalità chiudiamo comunque nettamente in testa su Maurizio Vellano (127 penalità).

    Classifiche Campionato Italiano Green Hill Climb

    Al termine delle 4 gare di questo 2° Valtellina EcoGREEN, la top ten della classifica Assoluta Piloti del Green Hill Climb vede:

    1° posto Nicola Ventura su Fiat Abarth 124 Spider- Autogas Italia
    2° posto Maurizio Vellano su Toyota Yaris Hybrid
    3° posto per Alessandro Giuseppe Boschiroli (Team Autovittani) su Renault Zoe
    4° posto Federico Pinna (Team Autovittani) su Renault Captur Hybrid
    5° posto Daniele Bottani (Team Easyrent) su Ford Puma Hybrid
    6° posto Massimiliano Fortini (Team #Seba85 Dream Circuit Project – Autovittani) su Renault Zoe
    7° posto per Doriano Fragnito (Team L’Auto) su Fiat 500 full electric
    8° posto per Stefano Selva (Team Autovittani) su Renault Zoe
    9° posto per Marta Diotallevi (Team Autovittani) su Renault Zoe
    10° posto per Paolo Rossatti (Team Autovittani) su Renault Clio Hybrid

    Nella classifica Scuderie al 1° posto ECOMOTORI RACING TEAM

    Nella classifica Costruttori in prima posizione ex aequo AUTOGAS ITALIA e ABARTH

    Chapeu Automobile Club Sondrio!

    Infine un grande applauso all’Automobile Club Sondrio che ha notevolmente alzato l’asticella nell’organizzazione negli eventi Green! I complimenti vanno al Presidente di AC Sondrio, Andrea Mariani, che sta dimostrando con i fatti di credere nel green. Tutto davvero perfetto sia nella giornata di Sabato in cui si è svolta la prima gara della Green Challenge Cup che nella giornata di Domenica che ci ha visti impegnati sulle strade del Green Hill Climb.