Una Plug-in di nome Stella. E’ la Subaru elettrica
17/07/2008 - e2net
Si chiama Plug-in Stella Concept ed è un prototipo di auto elettrica realizzato da Subaru che (niente di meno) verrà esposta ed utilizzata durante l’imminente Summit dei G8 che si terrà dal 7 al 9 luglio 2008 ad Hokkaido Toyako. La casa delle pleiadi ne metterà a disposizione quattro esemplari per il trasporto dei rappresentanti di governo e degli altri partecipanti al summit, mentre un quinto resterà in mostra presso il Environmental Showcase, un’area di esposizione e prova realizzata presso l’International Media Center, dove la vettura potrà anche essere provata.
La vettura utilizza il medesimo sistema di propulsione elettrica adottato dalla R1e. Il risultato è un’auto che offre un’ottimale risposta ad un’ampia gamma di esigenze di mercato, grazie anche alla compattezza e alla versatilità di utilizzo. E questo nuovo prototipo fa parte del programma di ricerca che Subaur sta da tempo svolgendo nel settore degli EV, una soluzione per un nuovo tipo di mobilità più rispettosa dell’ambiente in cui l’azienda crede fermamente.
Come dicevamo la Plug-in STELLA Concept rappresenta una evoluzione dei modelli R1e e G4e, quest’ultimo presentato lo scorso anno al Salone di Tokyo e in seguito al Salone di Ginevra. Il suo sistema plug-in (con possibilità di ricarica tramite presa di corrente domestica) già presente su R1e e Gee è stato ulteriormente perfezionato. Sulla R1e questo sistema consente di ricaricare fino all’80% in soli 15 minuti da una normale presa di rete.
L’avanzata tecnologia della nuova generazione di batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni, l’evoluto sistema di gestione della propulsione elettrica e la intelligente struttura di questi prototipi, consentono il trasporto di 5 persone per oltre 200 Km per carica. Tutte queste caratteristiche hanno reso le auto elettriche Subaru sempre più vicine alla produzione di serie, come attestano le flotte già in sperimentazione nell’uso quotidiano.
Ad esempio la Subaru R1e, che FHI ha sviluppato in collaborazione con la Tokyo Electric Power Co., Inc. (TEPCO), azienda di vertice fra le utility giapponesi, è in fase di test nell’uso quotidiano da giugno 2006.
Fonte: http://www.repubblica.it