Nissan-Renault: un nuovo stabilimento per la produzione di batterie per auto elettriche
15/02/2011 - Nicola Ventura
Nissan ha avviato a Cacia, in Portogallo, i lavori di costruzione di uno stabilimento per la produzione di batterie agli ioni di litio all’avanguardia, destinato ad agevolare la distribuzione dei veicoli elettrici
dell’Alleanza Renault-Nissan in Europa.
L’impianto, frutto di un investimento di 156 milioni di euro, sorgerà su un lotto di 30.450 metri quadrati di proprietà del complesso industriale Renault CACIA, responsabile dell’assemblaggio delle scatole del cambio. Lo stabilimento sarà operativo a partire da dicembre 2013, raggiungerà una capacità totale di 50.000 unità all’anno e creerà circa 200 nuovi posti di lavoro.
“Cacia sarà il terzo stabilimento europeo nato per fornire batterie elettriche agli EV prodotti dall’Alleanza, prima fra tutti l’auto 100% elettrica Nissan LEAF. Insieme, i tre impianti consentiranno a Renault e Nissan di distribuire veicoli elettrici in Europa su una scala senza precedenti, traghettando il mondo verso un futuro a emissioni zero”, ha dichiarato Toshiyuki Shiga, COO di Nissan, in occasione della cerimonia di apertura dei lavori.
Lo scorso aprile, Nissan ha avviato la costruzione di un impianto per la produzione di batterie a Sunderland, nel Regno Unito, che entrerà in funzione all’inizio del 2012 assicurando una capacità annua complessiva di 60.000 unità. Lo stabilimento Renault di Flins, in Francia, avrà una capacità totale di 100.000 unità all’anno.
“L’inaugurazione dello stabilimento per la produzione di batterie di Cacia è un altro concreto passo in avanti verso la rivoluzione della mobilità elettrica guidata dall’Alleanza” spiega Philippe Klein, Direttore Generale Aggiunto e Direttore della Pianificazione, del Prodotto e dei Programmi di Renault. “Questo stabilimento fornirà batterie ad uno dei quattro veicoli elettrici della gamma Renault Z.E., la Fluence Z.E., che sarà commercializzata a partire dall’autunno 2011.”
Lo stabilimento Renault di Cacia per l’assemblaggio delle scatole dei cambi si trova 244 km a nord di Lisbona ed è stato scelto come nuovo centro di produzione di batterie in virtù della vicinanza a strade, ferrovie, mare e trasporti aerei. Inoltre, il progetto è stato caldeggiato dal governo portoghese, che condivide con l’Alleanza la prospettiva di una mobilità a emissioni zero.
L’Alleanza Renault-Nissan punta a diventare un leader globale nella mobilità a emissioni zero. Entro il 2015, grazie all’attività degli stabilimenti in tutto il mondo, l’Alleanza raggiungerà una capacità produttiva di 500.000 veicoli elettrici e batterie, diventando l’unico gruppo sul mercato automobilistico a costruire veicoli elettrici e batterie a questo livello.
Per attuare la commercializzazione di massa dei veicoli elettrici, l’Alleanza ha scelto di adottare un approccio a trecentosessanta gradi, che contempla sia i prodotti sia le infrastrutture.
Ad oggi, sono oltre 90 le partnership internazionali strette da Renault e Nissan con governi, autorità municipali e aziende per garantire gli incentivi e le infrastrutture necessari a favorire il passaggio all’utilizzo di tali veicoli.
Nel 2008, il Portogallo è stato il primo Paese europeo a stringere una partnership con l’Alleanza per una mobilità a emissioni zero.
La realizzazione di una rete capillare di stazioni di ricarica è già in corso ed è prevista l’installazione di 1.350 unità su tutto il territorio nazionale – inclusi 50 sistemi di ricarica rapida – entro l’estate prossima.
Nissan ha finora consegnato nove Nissan LEAF a MOBI.E, il consorzio portoghese per la mobilità elettrica, e una al governo portoghese a dicembre, prima di procedere a breve al lancio ufficiale a clienti privati in Europa.