Intel costruirà batterie per auto?
14/12/2008 - Nicola Ventura
Il segreto del successo, per un’azienda dotata di un valido management, è diversificare i settori merceologici nei quali agisce; per questo motivo Andy Grove, storico co-fondatore di Intel, ha recentemente affermato che per il colosso di Santa Clara è importante rivolgersi ad altri mercati che non siano quelli del silicio, attuale core business dell’azienda.
Secondo l’ex CEO della casa californiana i tempi sono maturi per impegnarsi nella realizzazione di batterie per autovetture elettriche, come ha egli stesso affermato in un’intervista recentemente rilasciata al Wall Street Journal.
Al momento non è ancora chiaro se il numero 1 di Intel, Paul Otellini, seguirà il consiglio del predecessore, memore anche del flop di una precedente azione simile, che portò l’azienda commercializzare giocattoli e lettori MP3 brandizzati, iniziativa poi rapidamente abbandonata.
Nel recente passato, i vertici di Santa Clara hanno dismesso, vendendole, alcune business unit non strettamente legate al mercato di microprocessori, oltre alla cessione della divisione Xscale, prodotto prontamente sostituito da Atom.
Indubbiamente, ed anche in funzione della particolare congiuntura e del piano di rilancio che Barack Obama sta prevedendo per il settore auto statunitense, oltre che della crescente diffusione di veicoli elettrici, questo mercato rappresenta un’opportunità; la parola finale spetta ad Otellini e soci, che potrebbero dare nuovo impulso all’azienda numero 1 a mondo nel campo dei processori per PC, oppure generare un flop che, in un momento delicato per l’economia come l’attuale, potrebbe rivelarsi decisamente pericoloso.
Fonte: http://hardwaregadget.blogosfere.it