Gelpi (ACI): servono gli incentivi per sbloccare il mercato dell’auto elettrica
26/09/2011 - Nicola Ventura
Gelpi: “Da una parte le politiche industriali e istituzionali incerte, dall’altra gli automobilisti in attesa che il prezzo cali. Fino a quando le Case non riusciranno ad abbassare i listini, le istituzioni intervengano con incentivi
e facilitazioni”
“Il mercato dell’auto elettrica si trova in impasse: da una parte ci sono le politiche industriali e istituzionali incerte, dall’altra gli automobilisti in attesa che il prezzo diventi abbordabile e le infrastrutture di ricarica si diffondano sul territorio”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Enrico Gelpi, intervenendo all’Università Bocconi di Milano alla presentazione del volume “Sviluppare la mobilità elettrica”, a cura della Fondazione EnergyLab.
“L’Automobile Club d’Italia sottolinea come gli automobilisti siano pronti a scegliere l’auto elettrica in ambito urbano – ha aggiunto Gelpi – anche in questo periodo di incertezze congiunturali, ma va ridotto l’impatto economico dell’acquisto: fino a quando le Case non riusciranno ad abbassare i listini, le istituzioni devono fare la loro parte con piani di incentivi e facilitazioni economiche”.
Il presidente dell’ACI ha poi richiamato le componenti pubbliche e private della filiera della mobilità a un impegno sinergico più ampio. “Guardando al futuro ci stiamo concentrando sul contenimento delle emissioni inquinanti e sulle tecnologie “verdi” legate all’auto – ha concluso Gelpi – ma stiamo perdendo di vista l’altra criticità della mobilità, che attanaglia soprattutto i centri urbani: il traffico. Se anche tutti i veicoli circolanti in città fossero a impatto ambientale nullo, l’aria sarebbe un po’ più pulita ma le strade rimarrebbero comunque congestionate”.