Fiorino Electric: l’alternativa ad “emissioni zero”
19/09/2008 - Nicola Ventura
Evoluzione del progetto che ha dato vita al Doblò Electric – veicolo scelto da diversi enti pubblici ed aziende – il nuovo Fiorino a trazione elettrica è stato realizzato da Micro-Vett, azienda leader in Europa nel settore dei “Zero Emission Vehicles”, che si avvale della collaborazione del Centro Ricerche Fiat.
Il Fiorino Electric non è quindi uno show van, ma una risposta concreta a specifici clienti che vogliono sposare le proprie esigenze di trasporto alla tutela ambientale. In particolare, il nuovo veicolo è l’ideale per la distribuzione e il trasporto in ambito cittadino nel quale le caratteristiche tecniche di un veicolo a propulsione elettrica vengono esaltate. Infatti, le statistiche relative a diverse città europee indicano una percorrenza media inferiore a 30 km per la maggioranza degli utenti (il 95% percorrono in un giorno una distanza inferiore ai 100 km).
In commercio a partire da fine anno, il Fiorino Electric è equipaggiato con un propulsore asincrono trifase con potenza 30 / 60 kW che gli consente di accelerare da 0 a 50 km/h in 6,4 secondi e di raggiungere una velocità massima superiore a 100 km/h. Prestazioni di assoluto interesse (la pendenza superabile a pieno carico è del 20%) che confermano quanto la trazione elettrica sia una valida alternativa in città ai veicoli con propulsori tradizionali.
Per assicurare il massimo sfruttamento delle prestazioni ed un’elevata efficienza, il motore è alimentato dalle batterie per interposizione di un convertitore DC/AC trifase (inverter).
Il motore ha coppia nominale di 130 Nm, disponibile da velocità zero fino a 2.300 giri/min. Inoltre è in grado di erogare una coppia transitoria di 260 Nm, per garantire brillanti partenze da fermo e spunti in salita. Per quanto concerne la potenza, i 30 kW continuativi erogati dal motore (a partire da 2.200 giri/min) consentono di affrontare il traffico cittadino con agilità e sicurezza.
La potenza di picco è inoltre doppia rispetto a quella nominale, consentendo così al veicolo di disimpegnarsi brillantemente nei sorpassi. Il Fiorino Electric sarà disponibile anche con un motore da 65 Nm nominali di coppia (130 Nm di picco) e con 15/30 kW di potenza massima.
Prestazioni interessanti, quindi, che unite ad un ampio vano di carico (2,5 m3 di volume utile che può diventare 2,8 in presenza del sedile del passeggero anteriore a scomparsa) e una portata massima di 450 kg, consentono al nuovo Fiorino Electric di essere particolarmente adatto per il trasporto di piccoli-medi colli nei centri cittadini, ZTL, mercati ed ospedali .
Un discorso a parte merita il sistema di accumulo energetico, in quanto la scelta delle batterie è caduta sulla “best practice” a livello mondiale. In particolare si utilizzano accumulatori agli ioni di litio, caratterizzati da una durata decisamente superiore in termini di cicli di ricarica rispetto alle altre tipologie, dalla possibilità di essere ricaricati senza danno e velocemente anche se non completamente scarichi e dall’assenza di emissioni gassose nocive o pericolose. In particolare, le batterie sono alloggiate in tre strutture in acciaio altoresistenziale poste nelle zone che, nel veicolo di base, ospitano organi meccanici, ruota di scorta ed impianto di scarico, per cui non penalizzano la volumetria e non aumentano gli ingombri esterni del veicolo (la ruota di scorta è sostituita dal kit di gonfiaggio pneumatici fix&go). Da sottolineare che le batterie assicurano un’autonomia di oltre 100 km nel ciclo urbano ECE 101 e si ricaricano in 6-8 ore da rete domestica con presa 3 kW (qualora fosse disponibile una rete di 9 kW la ricarica avviene in appena 3 ore).
Fiorino Electric eredita tutti i punti di forza del modello di base: la stessa originale linea esterna, gli stessi interni tanto apprezzati per le ottime caratteristiche di ergonomia, visibilità e flessibilità. Lo schema delle sospensioni non ha subito modifiche rispetto alla versione di base: a ruote indipendenti tipo Mc Pherson (anteriore), a ponte torcente (posteriore). Allo stesso modo le caratteristiche dinamiche del veicolo a trazione elettrica sono del tutto paragonabili a quelle del Fiorino con propulsore termico. Il comfort di guida è ottimo grazie ad un articolato lavoro di messa a punto della parte elettronica, con una particolare attenzione alla gestione del motore, in modo da dosare la coppia erogata gradualmente, a pieno vantaggio della guidabilità e del piacere di guida.