VW Touran Ecofuel 2.0: Quando ecologia fa rima con metano
05/08/2008 - e2net
Verona 04/08/2008 – Abbiamo visto quasi tutti la pubblicità che aveva come colonna sonora la sigla di Supercar, e ci siamo quasi emozionati a risentire un brano tanto “mitico”. Abbinato ad un’auto moderna e tecnologicamente avanzata come la Volkswagen Touran, ha sicuramente colto nel segno e questa settimana TGCOM vi propone proprio la prova di quest’auto, con la sola differenza che il nostro modello non aveva il tanto spettacolare Park Assist, ma l’efficienza del motore alimentato a metano era presente tutta e con essa il Park Pilot di serie. La VW Touran Ecofuel è un vero asso dal punto di vista dei consumi, con i suoi 18 kg di capacità del serbatoio, più una riserva di 13 litri per la benzina.
Il modello non ha subìto modifiche sostanziali dal rinnovo del 2006, perciò si presenta con la nota calandra cromata a V ad incorniciare il simbolo della Casa tedesca, accompagnata da gruppi ottici che riprendono il “family feeling” VW. Scoprendola in viaggio, la sensazione immediata che trasmette questo MPV è di ampiezza e grande spaziosità, ma a ben guardare la Touran non è poi così enorme con i suoi 4,407 metri di lunghezza e 1,794 di larghezza. In fin dei conti, lo spettacolare Park Assist si rivela veramente un accessorio cui si può facilmente rinunciare, anche perché il parcheggio risulta tutto sommato facilitato dalla buona visibilità e dai sensori posteriori. Tratti distintivi dell’allestimento Highline di cui era dotato il nostro esemplare sono le finiture cromate della calandra stessa, riprese anche sui fianchi della vettura, come pure le barre sul tetto in tinta con la carrozzeria, i cerchi in lega “Magny Cours” 6 ½ J x 16 abbinati a pneumatici 205/55 R16, oltre al lunotto e ai finestrini laterali posteriori oscurati. I fendinebbia sono invece incastonati nella sezione più inferiore della calandra, quasi a mimetizzarsi con la griglia che li ospita. Da dietro la Touran, in qualsiasi versione la si abbia a disposizione, trasmette compattezza e stabilità su strada. Non c’è dubbio.
Se dall’esterno dà una sensazione di spazio pressoché infinito, dentro la Touran è sfruttata al millimetro e ai passeggeri non dà proprio la sensazione di libertà che ci si aspetterebbe. È un po’ un peccato, ma si fa comunque ben volere grazie alle dotazioni tecniche e alla capacità di carico, vere punte di diamante del mezzo. Tanto per cominciare i 7 posti a sedere (ma il terzo divanetto è a richiesta, senza sovrapprezzo, acquistato da circa un terzo dei clienti), suddivisi ovviamente su tre file, di cui la seconda e la terza dotate di grandi capacità di movimento: se il pilota e il passeggero possono godere di una seduta leggermente rialzata, la seconda fila può essere facilmente spostata longitudinalmente per poi essere ripiegata e rimossa, o semplicemente per permettere l’accesso al divanetto posteriore. Quest’ultimo è ripiegabile ottenendo un piano maggiorato a disposizione del bagagliaio: a sedili alzati e configurazione a 7 posti si hanno 121 litri di capacità di carico (un po’ pochi, in effetti), che possono però raggiungere i 1.913 litri a terza fila abbassata e seconda abbattuta. Sono invece 695 i litri di partenza nella configurazione a 5 posti e arrivano a 1.989 con divanetto abbattuto. Inoltre la capacità del bagagliaio non è minimamente compromessa dalle bombole di metano, adeguatamente nascoste e protette al di sotto del pianale.
Già a partire dall’allestimento base si possono inoltre sfruttare i numerosi vani portaoggetti, i tavolini ed eventualmente anche il sedile centrale della seconda fila come tavolino per i passeggeri della terza fila. Il numero di accessori forniti di serie è sicuramente grande fonte di vanto per la Touran, che comprende anche la regolazione della velocità e il sistema audio “RCD 300” con 4 altoparlanti, ma la lista è veramente lunga: ABS con EDS/ASR, ESP, accensione delle luci d’emergenza in caso di frenata brusca, airbag full-size per pilota e passeggero anteriore, alzacristalli elettrici anteriori, climatizzatore automatico e computer di bordo, e ancora ganci isofix per due seggiolini, volante regolabile in altezza e profondità. Il nostro allestimento vantava anche cromature per gli strumenti del cruscotto, inserti in alluminio spazzolato, volante a tre razze rivestito in pelle (come pure la leva del cambio e del freno a mano) e sedili anteriori con sostegno lombare. Si aggiungano poi altri 4 altoparlanti, il climatizzatore Climatronic e alzacristalli elettrici anche per la seconda fila. La lista delle possibili aggiunte a richiesta è veramente troppo lunga per poter essere ridotta a poche righe, ma pare proprio che la Touran voglia accontentare anche le famiglie più esigenti.
La motorizzazione Ecofuel da 2 litri è entrata in commercio nel nostro Paese nel giugno 2006, e da allora sta riscuotendo ottimi risultati di gradimento. I 109 CV di cui dispone questo motore permettono di raggiungere una velocità massima di 180 km/h, ma è da sottolineare come il motore sia stato concepito per un utilizzo quasi esclusivo del metano: la capacità di 18 kg del serbatoio di metano si avvale anche di ulteriori 13 litri di benzina verde, che forniscono però al massimo un’autonomia simile a quella di una riserva e consigliamo perciò di tenere sempre sott’occhio i distributori nei dintorni. I costi di gestione e i consumi, in compenso, subiscono un netto tracollo: sono infatti necessari circa 15 Euro (0,877 Euro al kg, secondo la media nazionale) per effettuare un pieno di metano e per percorrere i canonici 100 km sono necessari 5,8 kg di carburante (da notare però che un pieno consente ben 310 km prima di passare all’uso della benzina). Le prestazioni di un motore a metano non sono ovviamente eguagliabili a quelle di altri motori con la stessa potenza: la ripresa lascia un po’ a desiderare, ma nelle lunghe tratte il vantaggio economico è evidente e può far tranquillamente accettare un po’ di pigrizia nelle partenze.
Volendo la VW Touran è disponibile anche in altre motorizzazioni: una a benzina 1.6 da 102 CV e poi il brillante 1.4 TSI da 140 CV. Sul versante diesel troviamo un propulsore 1.9 TDI da 105 CV e un 2.0 TDI da 140 CV. Il prezzo per la nostra versione è di 28.100 € chiavi in mano, ma la base di partenza è di 19.975 €, con un picco massimo a 31.800 € se si esige il massimo del comfort, con anche il cambio DSG e il filtro antiparticolato.
Fonte: http://www.tgcom.mediaset.it