Valencia: 55.000 tonnellate di CO2 in meno grazie agli autobus a metano
23/06/2011 - Nicola Ventura
Nel 2010 a Valencia sono state emesse 54.498 tonnellate di CO2 in meno rispetto al 2009 anche grazie all’uso di autobus alimentati a metano. Questo dato emerge da una stima di EMT
(Empresa Municipal de Transportes, la compagnia di trasporto pubblico che opera a Valencia), che nel 2009 ha ultimato la trasformazione del 100% della sua flotta su strada per l’alimentazione a metano oppure a biodiesel. La flotta di mezzi di EMT in funzione a Valencia ogni anno percorre complessivamente, sempre secondo i dati forniti da EMT, 22 milioni di chilometri. A rendere noti questi dati nel nostro paese è l’Osservatorio Metanauto, struttura di ricerca sul metano per autotrazione.
Oltre al risparmio in termini di emissioni di CO2, l’utilizzo di carburanti alternativi come il metano ha consentito di ottenere anche considerevoli benefici economici, sia alla società EMT, in termini di risparmi sulla spesa per il carburante, sia per gli utilizzatori dei servizi di trasporto pubblico. Sempre secondo i dati forniti da EMT, infatti, i costi associati all’uso regolare di un’autovettura (che includono anche il costo di assicurazione, la manutenzione, le tasse, il costo del parcheggio, ecc.) superano i 2.500 euro all’anno, mentre l’uso di mezzi di trasporto pubblico (anche grazie al risparmio garantito dall’uso di mezzi a metano) costa solo 350 euro all’anno per un utente degli autobus messi a disposizione del pubblico a Valencia da EMT.
E’ da precisare, poi, che un recente sondaggio ha fatto emergere la grande soddisfazione degli abitanti di Valencia per l’uso di mezzi di trasporto ecologicamente compatibili, come quelli a metano.
“Risparmio economico ed anche in termini di emissioni di CO2 – dichiara Dante Natali, presidente di Federmetano ed a capo dell’Osservatorio Metanauto – sono questi i grandi vantaggi associati all’uso di mezzi alimentati a metano. In Italia alcune aziende di trasporto locali usano già mezzi alimentati a metano, ma vi è comunque ancora molto che si può fare per contribuire ulteriormente alla diffusione del metano per autotrazione ed usufruire così in maniera sempre più estesa dei vantaggi economici ed ecologici garantiti dal suo utilizzo”.