Scooter a metano. La regione cerca di semplificare omologazione

26/02/2008 - e2net

    Progetto di scooter a metano dell’istituto professionale Alberti, “La regione si sta attivando presso il ministero dei Trasporti Scooter per semplificare le procedure di omologazione”. L’assessore regionale alla Mobilità Alfredo Peri ha risposto in Assemblea Regionale all’interrogazione del consigliere Massimo Pironi, che chiedeva un intervento, non solo a sostegno del dispositivo ideato nell’istituto riminese nel 2001, ma anche di altri tipologie di veicoli.

    Nell’interrogazione Pironi rilevava che “nonostante questo progetto sia oramai una realtà in diversi prototipi – Benelli “Adiva”, Malaguti “Madison”, Piaggio “X8”, Honda “Zoomer”, Piaggio “Mp3”- e che abbia riscosso successi nelle fiere di settore – Ecomondo 2003; Fiera europea del metano a Graz; Fiera mondiale del metano a Rio de Janeiro e, nel giugno ’07, alla riunione annuale ENGVA, European Natural Gas Vehicle Association, svolta a Strasburgo all’interno della struttura del Parlamento Europeo – beh, a questo cavallo a due ruote manca l’ultimo passo: l’omologazione dal ministro dei Trasporti Italiano”. Peri, rispondendo al consigliere riminese, ha assicurato che la Regione, come ha fatto in passato ad esempio per i filtri antiparticolato, “si sta attivando presso gli enti competenti, nel rispetto delle rispettive competenze, per promuovere la semplificazione delle procedure di omologazione”, tanto più considerando che si tratta di un progetto di innovazione promosso non da un soggetto privato, ma da un istituto scolastico emiliano-romagnolo.
    “La Regione – ha continuato l’assessore alla Mobilità – con gli incentivi per la trasformazione a gpl e metano dei veicoli, accanto al costante interesse per il miglioramento della rete di trasporto pubblico e della mobilità urbana nel suo complesso, continua a fare la sua parte” – ha affermato l’assessore, ricordando che la Giunta regionale nell’anno 2006 nell’ambito dell’azione rivolta alla trasformazione da benzina a gas metano o gpl dei veicoli privati ha assegnato ai comuni aderenti all’Accordo di programma sulla qualità dell’Aria oltre 5,3 miliardi di euro ed esteso l’ammissibilità all’incentivo nei bandi comunali anche delle trasformazioni di motoveicoli.
    Parallelamente – ha aggiunto Peri – la Regione nell’ambito degli accordi di programma per la mobilità sostenibile e il trasporto pubblico 2003-2005 del Bacino di Rimini ha concesso un contributo alla Provincia di Rimini di 30 mila euro (a fronte di una spesa ammissibile di 120mila euro) per l’acquisto e la conversione a metano di almeno 10 motocicli. Il progetto di trasformazione affidato dalla Provincia di Rimini all’Istituto professionale L. B. Alberti ha visto l’acquisto e la trasformazione dei motoveicoli attualmente in attesa per poter circolare della necessaria omologazione della direzione generale della motorizzazione civile.
    Soddisfatto della risposta Pironi che, a sua volta, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa dell’istituto riminese, auspicando che l’iter burocratico per l’omologazione del kit possa avere tempi rapidi. Ha quindi chiesto alla Regione di mantenere alta l’attenzione sulla vicenda. Fonte: http://www.newsrimini.it