Osservatorio Metanauto: 17 milioni di auto a metano entro 2015
05/12/2009 - Nicola Ventura
Entro il 2015 i veicoli alimentati a metano in circolazione in tutto il mondo saranno 17 milioni, contro i poco piu’ di 10 milioni del giugno 2009. Per la prima volta nel 2015, inoltre, le vendite annue di veicoli alimentati a metano supereranno quota 3 milioni.
La previsione, informa una nota dell’Osservatorio Metanauto, e’ stata formulata dall’istituto di ricerca americano “Pike Research”, secondo cui “la crescita prevista entro il 2015 sara’ dovuta anche all’aumento dei veicoli alimentati a metano che fanno parte delle flotte statali ed aziendali. Oltre ai consumatori anche i governi ed i gestori di flotte aziendali, infatti, si dimostrano sempre piu’ interessati ai benefici ambientali che e’ possibile ottenere grazie alle basse emissioni di sostanze nocive che caratterizzano i veicoli alimentati a metano”.
Secondo Pike Research per la definitiva affermazione del metano per autotrazione bisognera’ puntare su cinque fattori: il prezzo, una piu’ incisiva informazione sui benefici ambientali del metano, politiche energetiche imperniate su una minore dipendenza dai Paesi produttori di petrolio, la crescita del numero di modelli di veicoli offerti sul mercato omologati per l’alimentazione a metano e lo sviluppo della rete di distribuzione.
“L’ulteriore diffusione del metano nell’autotrasporto – commenta il presidente di Federmetano Dante Natali – e’ una prospettiva molto interessante per l’Italia, che vede aprirsi un’importante possibilita’ di crescita economica. Il nostro Paese dispone infatti di un settore industriale legato al metano per autotrazione fra i piu’ evoluti al mondo e con una spiccata tendenza all’esportazione. L’importanza del metano per autotrazione nel nostro Paese e’ testimoniata anche dal fatto che l’Italia e’ leader europeo quanto a parco circolante di veicoli alimentati a metano. Per questi motivi l’Italia ha le carte in regola per svolgere un ruolo di primo piano nello sviluppo europeo e mondiale del metano per autotrazione”.
Fonte: http://www.borsaitaliana.it