Omologare scooter a metano: proposta dell’on.Marchioni e di Realacci

26/11/2008 - Nicola Ventura

    “Lo scooter a metano merita di non essere solo un prototipo, ma di essere realizzato per contribuire ad una mobilità sostenibile, ecologica, più economica e attenta all’ambiente. In questo senso, Ermete Realacci, Ministro dell’ambiente del governo ombra del Partito
    democratico, ha presentato un’interrogazione al Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, firmata insieme ad Elisa Marchioni, che da riminese ha ritenuto di valorizzare il lavoro di ricerca e innovazione di insegnanti e studenti dell’Istituto Alberti, la scuola che ha realizzato lo scooter.

    Da più di un anno è ferma alla Motorizzazione Civile la procedura dell’omologazione a metano per i veicoli a due ruote. Uno stop apparentemente immotivato che sta ostacolando un modo per dare un valido contributo all’inquinamento urbano e alla lotta ai mutamenti
    climatici. Inoltre, per i bassi prezzi del combustibile, l’incentivazione all’uso di veicoli a metano può rappresentare un’alternativa all’auto, e un aiuto per le tasche dei cittadini. Nell’interrogazione, Realacci e Marchioni proseguono: “l’utilizzo dei
    veicoli alimentati a gas metano, caratterizzati da ridottissime emissioni di tutti i principali prodotti dalla combustione tra cui anche un 20% in meno di Co2 rispetto ai combustibili tradizionali, può contribuire a ridurre l’inquinamento urbano. Chiediamo perciò al
    Ministro Matteoli se non intenda intervenire per capire per quali ragioni la Motorizzazione di Roma ancora non abbia provveduto ad integrare il codice della strada italiano con la circolare a cui si devono attenere i tecnici per poter validare sui libretti di circolazione le avvenute trasformazioni a metano dei veicoli a 2 e 3 ruote, così come avviene per le auto.”

    Fonte: http://www.newsrimini.it