Lipsia: Anteprima mondiale della nuova Touran anche in versione Ecofuel a metano
09/04/2010 - Nicola Ventura
La Volkswagen Touran è la monovolume tedesca di maggior successo e il modello familiare per antonomasia. Finora la Touran è stata venduta in ben 1,13 milioni di unità. Non è dunque un caso che attualmente, in Germania, questa vettura raggiunga nel proprio segmento una quota
di mercato pari al 50% circa e in Europa rientri tra le prime cinque della categoria.
Al Salone Internazionale dell’Automobile di Lipsia (dal 10 al 18 aprile) la Volkswagen presenta una nuova generazione di questo modello campione di vendite, caratterizzata dall’adozione di numerose nuove soluzioni.
L’aspetto dell’attuale Touran è stato ridefinito secondo il nuovo DNA del design Volkswagen.
Dal punto di vista tecnico, sistemi innovativi quali gli abbaglianti permanenti (Dynamic Light Assist), presenti per la prima volta su una monovolume, e il nuovo Park Assist 2.0, che ora permette il parcheggio quasi automatico anche “a pettine”, superano di gran lunga gli standard abituali per auto di questa categoria. Gli allestimenti di questa monovolume estremamente versatile, che vanta fino a 39 soluzioni portaoggetti, sono stati riclassificati.
D’ora in poi il modello di accesso alla gamma è rappresentato dalla Touran Trendline (in precedenza Conceptline). In questo caso, per quanto concerne gli allestimenti di serie, sono già compresi climatizzatore, radio-CD con lettore MP3, quattro alzacristalli elettrici, elegantissime modanature in “Chrom opaco” e luci diurne.
La Touran Comfortline si presenta in una veste ancora più esclusiva. E’ dotata tra l’altro di sensore luci e pioggia, specchietto retrovisore interno con funzione antiabbagliamento automatica, inserti cromati per interruttore luci, tasti degli alzacristalli e comando della regolazione degli specchietti, sedili comfort anteriori, tavolini ribaltabili per la seconda fila di sedili e mancorrenti sul tetto neri.
Il modello di punta è la Touran Highline; oltre alle dotazioni della versione Comfortline, l’allestimento può vantare tra l’altro rivestimenti in Alcantara, sedili anteriori sportivi, climatizzatore automatico, display multifunzione con monitor a colori, volante rivestito in pelle con tasti multifunzione, cerchi in lega leggera da 16″, mancorrenti sul tetto in colore argento e fendinebbia con cornici cromate.
Per la prima volta sulla Touran è installato il nuovo sistema di radionavigazione RNS 315 con display touchscreen. Inoltre, a richiesta sono disponibili ulteriori nuove interessanti dotazioni quali l’ampio tetto scorrevole Panorama, la telecamera per la retromarcia oppure la regolazione adattiva dell’assetto DCC. Un’altra novità della Touran è rappresentata dal sistema Light Assist, sistema di gestione automatica degli abbaglianti per i proiettori standard; per i fari bixeno è stato sviluppato un sistema più evoluto chiamato Dynamic Light Assist.
Il lancio della Touran sul mercato tedesco è previsto per il mese di agosto e nel corso dell’autunno il modello verrà progressivamente introdotto negli altri Paesi.
Come sempre, una novità del segmento è rappresentata dal motore a gas metano con doppia sovralimentazione ottenuta tramite compressore e turbocompressore. Questo TSI EcoFuel consuma nel ciclo combinato solamente 4,7 kg di gas metano (GNC) per 100 km, con livelli di emissioni di CO2 che si attestano sui 128 g/km. Se abbinato al cambio a doppia frizione a 7 rapporti disponibile a richiesta (un’altra combinazione unica nel settore delle monovolume), i consumi e le emissioni di CO2 si riducono rispettivamente a 4,6 kg/100 km e 125 g/km.
Design – DNA di nuova generazione
Il nuovo design affina il carattere dell’attuale Touran. Ogni singolo componente della carrozzeria, perfino le quattro porte, è stato ripensato e rielaborato. Come nel caso della Sharan di ultima generazione e del Multivan, modelli dalle dimensioni maggiori, sono state scelte le linee orizzontali, in un sapiente gioco di proporzioni, per regalare alla Touran un aspetto più imponente.
Per quanto riguarda il frontale, ad esempio, paraurti, calandra, cofano motore, parafanghi e gruppi ottici sono stati completamente rielaborati nella direzione dell’attuale DNA del design Volkswagen. La calandra del radiatore è nera e lucida, e a seconda delle versioni è arricchita con listelli cromati. Il paraurti, più imponente ma sempre elegante, è in tinta con la carrozzeria.
I gruppi ottici dalle linee decise e inconfondibili, possono essere dotati del sistema di gestione automatica degli abbaglianti Light Assist e, nel caso di fari bixeno, per la prima volta al mondo su vetture di questa classe, del sistema di abbaglianti permanenti Dynamic Light Assist. Se il Cliente ordina la sua Touran con fari bixeno, nel modulo fari è integrato anche un componente di nuova progettazione per le luci di posizione e diurne con tecnologia LED, costituito da dodici LED singoli. Light Assist e Dynamic Light Assist nei dettagli. I fari standard della nuova Touran sono stati progettati con la funzione Light Assist. Questo sistema di gestione automatica degli abbaglianti (equipaggiamento a richiesta) è un sistema basato su telecamera che, a seconda delle fonti luminose presenti, riconosce le più diverse situazioni del traffico, inoltrando la conseguente indicazione di attivazione di anabbaglianti o abbaglianti alla centralina della rete di bordo. In questo modo, gli abbaglianti vengono attivati o disattivati automaticamente (a partire da 60 km/h); un notevole vantaggio in termini di comfort e sicurezza.
Il Dynamic Light Assist, sviluppato per i fari bixeno con funzioni luci di svolta e antiabbagliamento integrate, consente di ottenere un’illuminazione migliore della carreggiata e dei suoi margini. Grazie a una telecamera, integrata anche in questo caso dietro il parabrezza, i moduli abbaglianti dei fari bixeno sono sempre attivi e vengono disattivati solo nel momento in cui l’analisi effettuata dal sistema rileva la possibilità di abbagliamento di altri utenti della strada.
Anche il posteriore della Touran è stato riprogettato rendendolo ancora più elegante.
Oltre alla suddivisione orizzontale delle superfici, spiccano in particolare i gruppi ottici composti da due elementi, uno sul parafango e l’altro sul portellone. Una caratteristica disposizione interna delle luci conferisce alla vettura un aspetto inconfondibile sia di giorno che di notte. Il portellone è stato a sua volta ottimizzato dal punto di vista aerodinamico e funzionale.
Uno spoiler sul tetto di nuova concezione riduce le turbolenze nella zona posteriore contribuendo all’abbassamento del coefficiente di resistenza aerodinamica della nuova Touran da 0,32 a 0,29. Il portellone stesso può essere chiuso molto più facilmente, grazie all’ottimizzazione della cinematica delle relative molle pneumatiche. Il lunotto più ampio garantisce inoltre una visuale posteriore ulteriormente migliorata.
Il posteriore della Touran è stato modificato anche sulle fiancate: il profilo è caratterizzato dalla cosiddetta linea caratteristica, che conferisce alle superfici una dinamicità di livello superiore.
Abitacolo – Soluzioni intelligenti
La Touran presentata ora a Lipsia è caratterizzata da un abitacolo per il quale sono stati impiegati materiali, strumentazione, inserti ed elementi di comando completamente nuovi. La consolle centrale, con i nuovi comandi del climatizzatore, è stata rivista dal punto di vista estetico, ad esempio con bocchette di ventilazione dotate ora di cornici cromate.
Inoltre, a partire dall’allestimento Comfortline, i comandi degli alzacristalli elettrici, quello della regolazione degli specchietti e l’interruttore delle luci sono impreziositi da inserti cromati. Va anche ricordato che la Volkswagen prevede per la nuova Touran allestimenti analoghi a quelli previsti per la “famiglia” Golf con soluzioni come la strumentazione con retroilluminazione bianca e i nuovi volanti a tre razze.
Nelle versioni DSG è stata modificata la leva del cambio, impugnatura compresa. Gli appoggiatesta dei sedili della seconda e terza fila sono stati modificati per essere abbassati completamente in caso di mancato utilizzo, favorendo così la visuale posteriore.
Sia per quanto riguarda l’ergonomia, sia dal punto di vista della versatilità, si dimostra estremamente efficace il sistema dei sedili della Touran, che di serie ha cinque posti e, a richiesta, sette. In pochi gesti è possibile ripiegare, spostare longitudinalmente o trasversalmente, ribaltare o smontare i tre sedili affiancati della seconda fila. Grazie alla posizione rialzata, i sedili offrono un buon sostegno anche in corrispondenza delle cosce, per un comfort sorprendente anche sulle lunghe percorrenze. La praticità è esaltata da una serie di soluzioni: tasche e tavolini ribaltabili (dotati di portabevande) negli schienali dei sedili anteriori (a partire dal modello Comfortline), sedile centrale utilizzabile come tavolino, vani portaoggetti nel pianale davanti ai sedili della seconda fila e sotto i sedili anteriori, nonché grandi vani portaoggetti nelle porte. Inoltre lo schienale del sedile passeggero può essere abbattuto completamente, permettendo così il trasporto di oggetti lunghi.
A richiesta, la Touran può essere ordinata con una terza fila di sedili; all’occorrenza questi due sedili singoli estremamente utili possono essere sollevati separatamente e con facilità dal pianale del vano bagagli in pochi gesti. Quando abbassati, i sedili della terza fila sottraggono solo sette centimetri all’altezza totale disponibile tra pianale e tetto. Sulla Touran lo spazio può essere sfruttato in modo ottimale fin nel portabagagli. Cassetti portaoggetti nelle pareti laterali e nel pianale del bagagliaio accolgono oggetti altrimenti liberi di spostarsi. Persino il triangolo di emergenza dispone di un nuovo alloggiamento separato.
Nella classica configurazione a cinque posti, il bagagliaio ha una capacità massima di 695 litri, per un carico massimo di 660 kg, a seconda della versione. Rimuovendo tutti i sedili della seconda fila, la capacità di carico massima aumenta a 1.989 litri; sulla versione sette posti, rimuovendo la seconda fila e abbattendo i due sedili della terza, si raggiungono 1.913 litri di capacità massima. Così chi acquisterà la Touran di nuova generazione non dovrebbe mai trovarsi davanti a problemi di trasporto.