Il metano non è GPL: ovvio? non per tutti
13/03/2010 - Nicola Ventura
Il metano non e’ GPL. Lapalissiano direte voi! Ed invece no tanto che alcune recenti vicende in Svezia hanno indotto l’IANGV ad emettere un promemoria per gli automobilisti evidenziando che il gas naturale compresso (CNG) non è adatto per le vetture dotate di sistemi di alimentazione a GPL (gas di petrolio liquefatto).
Poiché i sistemi GPL non sono progettati per far fronte alla pressione di carica del Metano (220Bar), alcune componenti dell’impianto, come ad esempio il serbatoio, potrebbero esplodere con conseguenze drammatiche.
Con l’unico fine di risparmiare qualche spicciolo alcuni automobilisti hanno realizzato degli adattatori al fine di poter rifornire di metano le proprie auto alimentate a gpl aggirando in questo modo le severe norme applicate in tutto il mondo per i sistemi di distribuzione del metano.
I recenti episodi, di cui il primo si ritiene essere avvento in Svezia, hanno coinvolto un camion mentre l’altro una vettura hanno portato al bilancio di due feriti: una persona ha perso una gamba mentre l’altro un dito.
Apprendiamo tramite l’IANGV che gli incidenti si sono verificati nonostante fosse presente una chiara cartellonistiche sui distributori che ribadisce che tali pratiche sono illegali e pericolose.
Incidenti precedenti in altre parti del mondo hanno dato luogo a lesioni gravi, e su una serie di occasioni, la morte degli automobilisti coinvolti.
Fortunatamente non ci è pervenuta nessuna informativa circa eventuali segnalazioni di questa sconsiderata pratica in Italia ed anche noi ci aggiungiamo all’appello lanciato dall’IANGV per scongiurare questi pericolosissimi comportamenti.