Fiat leader nella riduzione delle emissioni di CO2
01/03/2010 - Nicola Ventura
Tra i dieci marchi automobilistici più venduti in Europa e per la terza volta consecutiva, Fiat Automobiles è il brand che ha registrato il valore medio più basso di emissioni di CO2 sulle proprie vetture vendute nel 2009: 127,8 g/km (nel 2008 era di 133,7 g/km).
Il primato è stato riconosciuto dalla società JATO, leader mondiale per la consulenza e la ricerca nel campo automotive nata nel 1984 e presente in oltre 40 Paesi. In dettaglio, Fiat precede Toyota (130,1 g/km), Peugeot (133,6 g/km), Renault (137,5 g/km), Citroen (137,9 g/km), Ford (140,0 g/km), Opel/Vauxhall (148,9 g/km), Volkswagen (150,4 g/km), AUDI (160,9 g/km) e Mercedes (176,4 g/km).
Il Gruppo Fiat inoltre è risultato primo anche nella classifica per gruppi (131,0 g/km), precedendo Toyota, PSA, Renault e Hyundai. Un successo a livello di Gruppo trainato, in primo luogo, dal primato di Fiat, ma anche dall’ottimo risultato di Alfa Romeo, il marchio che grazie a una riduzione media di 18,3 g/Km e a 109.542 vetture vendute ha totalizzato la più alta riduzione globale sulla gamma.
Ma l‘impegno di Fiat, sempre mirato alle reali necessità della gente, non si ferma qui. Il primato ecologico nasce da una strategia di lungo periodo basata su due assi fondamentali: da una parte, un insieme di soluzioni tecnologiche volte al contenimento di consumi ed emissioni; dall’altra parte, la sensibilizzazione degli utenti verso un utilizzo sempre più responsabile ed eco-compatibile della vettura.
Innanzitutto motorizzazioni uniche ed esclusive come l’inedito motore bicilindrico Twin-Air che debutta, in anteprima assoluta, al salone di Ginevra in programma dal 4 al 14 marzo 2010. Il pubblico dell’evento svizzero potrà ammirare la sua prima applicazione su una Fiat 500 – il primo modello Fiat su cui debutterà il prossimo settembre – che con una cilindrata di 900 cc, 85 cavalli di potenza ed emissioni di CO2 pari a 95 g/Km la rendono un punto di riferimento nella categoria.
Soluzioni innovative e già oggi disponibili, come la tecnologia Multiair per i motori benzina che grazie a un nuovo sistema di gestione elettro-idraulica delle valvole garantisce una combustione sempre ottimale con riduzioni fino al 25% delle emissioni di CO2 e un contemporaneo aumento del 10% in termini di potenza.
Tecnologie all’avanguardia anche nel campo dei motori diesel, con il 1.3 Multijet di seconda generazione con potenza fino a 95 CV. Grazie a 8 iniezioni per ciclo, il 1.3 Multijet II permette un miglioramento della coppia a basso regime fino al 25% con una riduzione del 6% delle emissioni.
Un contributo fondamentale a questo risultato è stato anche portato dalla straordinaria crescita del metano, il carburante più ecologico ed economico oggi in commercio. Una scelta lungimirante, intrapresa oltre dieci anni fa, che ha portato Fiat a conquistare la leadership indiscussa in Europa come dimostrano 350.000 unità vendute fino ad oggi e un’ampia gamma con 7 vetture capaci di soddisfare qualsiasi esigenza di mobilità.
Inoltre, Fiat propone altre innovative soluzioni eco-tecnologiche non strettamente legate al motore, come il sistema Start&Stop, introdotto diffusamente sulla gamma Euro 5, che gestisce lo spegnimento temporaneo del motore e il suo successivo riavvio in corrispondenza delle fasi di funzionamento al minimo con veicolo fermo: si ottiene così una riduzione media dei consumi fino al 12% nel ciclo urbano.
Il secondo asse della strategia di Fiat nel campo della tutela ambientale è rappresentato dalla sensibilizzazione degli utenti verso un utilizzo sempre più responsabile ed eco-compatibile della vettura. Da questa filosofia è nato eco:Drive, l’innovativo software che consente – attraverso la porta USB del sistema Blue&Me – di analizzare il comportamento di guida dell’automobilista aiutandolo a ottimizzare consumi ed emissioni.
Dal lancio avvenuto nell’ottobre del 2008 ad oggi, l’applicativo (disponibile gratuitamente su www.fiat.com/ecodrive) ha già raggiunto circa 100.000 download e conta oggi quasi 35.000 utenti che lo utilizzano abitualmente. Un grande successo in termini di pubblico, ma soprattutto un successo per l’ambiente se si considera che la community di eco:Ville ha risparmiato globalmente quasi 3.000 tonnellate di CO2. Inoltre, il sistema si è da poco arricchito con eco:Drive Fleet, la nuova versione del software dedicata alla flotte che, attraverso una gestione più efficiente del parco auto, porta benefici sia all’ecosistema sia al business con una grande facilità di utilizzo.