Chevrolet Impala CNG, la prima auto americana a metano
01/11/2013 - daniele.pizzo
Negli Stati Uniti è così popolare che dal 2007 fino al 2012 è stato il modello impiegato da Chevrolet dalla nella seguitissima serie Nascar. Presente ininterrottamente da dieci generazioni e berlina media best seller dal 2004, la Chevrolet Impala, ammiraglia del marchio del Cravattino, a partire dal 2015 sarà la prima vettura americana e il secondo modello ad arrivare sul mercato interno a funzionare a metano. Sì, perché sinora l’unica vettura bifuel passeggeri disponibile negli USA, escludendo dunque i grossi “trucks” di Chrysler, Ford e GM, è stata la Honda Civic Sedan CNG che il costruttore giapponese commercializza oltreoceano fin dal 1998.
La prima vettura a stelle e strisce bifuel sarà dunque la Impala CNG, che arriverà nei dealer Chevrolet la prossima estate, in un momento in cui il metano negli Stati Uniti sta vivendo un momento di crescente popolarità anche perché il suolo nordamericano è molto ricco di “shale gas” ed il prezzo alla pompa della benzina è salito di molto negli ultimi anni. Cercherà di convincere il cliente americano con un rapporto MPG (“miles per gallon”) che il costruttore americano annuncia come molto conveniente anche se non ancora ufficializzato dall’EPA, l’ente governativo che certifica i consumi dei veicoli venduti sul mercato nazionale.
La Impala CNG sarà motorizzata con un propulsore V6 da 3.6 litri aspirato abbinato ad un cambio automatico a 6 rapporti, a cui sono state apportate le consuete modifiche per assicurare affidabilità per l’uso del metano, come valvole di aspirazione e relative sedi rinforzate. L’impianto è stato progettato congiuntamente da GM e Landi Renzo USA, che ne cura l’installazione in un proprio stabilimento. Il serbatoio installato nel bagagliaio ha una capacità pari a 8 galloni (oltre 30 litri) che permettono alla Impala CNG di percorrere se alimentata con il solo gas naturale più di 150 miglia, ovvero circa 240 chilometri.