Biometano Liquido: in Inghilterra la prima stazione di rifornimento
29/05/2013 - daniele.pizzo
Dal 20 al 30% in meno sui costi, una riduzione del 20% in termini di emissioni di CO2 e ben del 90% di NOx. La Gran Bretagna crede nei vantaggi del biometano e punta sulla sua diffusione con l’obiettivo di ridurre dell’80% le emissioni nocive entro il 2050 attraverso lo sviluppo di infrastrutture che incentivino l’uso di questo carburante alternativo da parte del settore del trasporto merci. Il primo passo è stato l’inaugurazione pochi giorni fa della prima stazione di servizio pubblica sul suolo britannico ad erogare Bio-LNG, una miscela di gas naturale liquefatto e biometano liquido proveniente da fonti rinnovabili prodotta dall’inglese Gasrec che può rifornire di biometano oltre 250 tir al giorno.
L’impianto di distribuzione inaugurato da Gasrec a Daventry, nei pressi della Junction 18 della M1 nel Northamptonshire, è il primo di una vasta rete che la compagnia d’Oltremanica sta per realizzare su tutto il suolo nazionale con il contributo del Ministero dei Trasporti del governo Cameron. I successivi, la cui capacità salirà a 700 tir al giorno, verranno costruiti in prossimità dei principali svincoli autostradali, in modo da poter servire circa l’85% del traffico merci circolante del Regno Unito.
Ogni stazione di Gasrec è aperta 24h e dotata di cinque corsie e di dieci colonne. L’erogazione del carburante viene attivata attraverso delle “smart key” a radiofrequenza, in modo da ridurre i tempi delle operazioni di rifornimento. Il bio-LNG è prodotto nell’impianto Gasrec di Albury, nel Surrey, sfruttando i gas sprigionati dalla decomposizione dei rifiuti organici provenienti dalle abitazioni del circondario e viene immagazzinato alla temperatura di -160° C. Tra i clienti che hanno commissionato a Gasrec impianti di rifornimento per le proprie flotte vi sono B&Q, Sainsbury’s e Tesco.