Fiat Group Automobiles alla quinta edizione di “NGVA Europe”
07/07/2014 - redazione
Fiat Group Automobiles (FGA) è presente alla manifestazione “NGV Europe International Show and Workshops” in programma a Bruxelles (Belgio) dal 7 al 10 luglio. Giunto alla quinta dizione, l’evento è organizzato da NGVA Europe (Natural and bio Gas Vehicles Association), l’associazione europea dei veicoli a gas naturale che raccoglie le principali aziende europee, tra le quali FGA, e che ha la missione di sviluppare un mercato sostenibile e vantaggioso per questo tipo di veicoli in tutta Europa.
Fiat Group Automobiles ha anche scelto di essere ‘Gold’ sponsor dell’evento confermando il proprio impegno alla mobilità sostenibile sia nel contribuire a diffondere la cultura del metano sia nel presentare al grande pubblico le soluzioni più ecologiche che già oggi propone sul mercato. Un esempio concreto? I tre esemplari destinati ai test drive: Fiat Punto 1.4 Fire Natural Power (70 CV e 115 g/km CO2), Doblò 1.4 T-Jet Natural Power (120 CV e 134 g/km CO2) e Panda 0.9 TwinAir Turbo Metano (80 CV e 86 g/km di CO2). Nominato “Best Green Engine of the Year 2013” e disponibile anche sui modelli Fiat 500L e 500L Living, quest’ultimo propulsore combina le tecnologie del MultiAir, del Turbo, del ‘downsizing’ con le tecnologie specifiche per l’alimentazione a metano.
Rispetto alla versione a benzina, il rivoluzionario bicilindrico bi-fuel dispone di elementi specifici per il sistema di alimentazione tra cui il collettore di aspirazione, gli iniettori, il sistema elettronico di controllo del motore e le sedi valvole con geometria specifica e realizzate in materiale a bassa usura. Proprio la perfetta integrazione di tutti i componenti insieme alle tecnologie più avanzate – come il sistema MultiAir e il turbocompressore – oltre a garantire la massima affidabilità, non altera in alcun modo le prestazioni e la guidabilità durante il funzionamento a metano.
Nel ricco programma di workshop, tavole rotonde e convegni spiccano gli interventi di Massimo Ferrera, (EMEA Powertrain Engineering, Research & Technology – Alternative Fuels) e Maurizio Consalvo, EMEA Product Planning, Head of 2020 project). Quest’ultimo, l’8 luglio, parteciperà al workshop “Successful policies”, basandosi sulla lunga esperienza di Fiat nel mercato italiano ed europeo dei veicoli a metano di primo impianto ed evidenziando come sia importante un approccio integrato, che coinvolga industria e Istituzioni, per assicurare lo sviluppo a questa tecnologia chiave per la mobilità sostenibile.
Il 9 luglio sarà la volta di Massimo Ferrera che al workshop “Vehicles & Engines Technologies” si focalizzerà sugli sviluppi tecnologici di Fiat che l’hanno portata all’attuale leadership in questo settore e sugli sviluppi futuri, quali ad esempio il biometano, attraverso il quale il metano potrà portare vantaggi ecologici analoghi a quelli della tecnologia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.
Sul fronte dei combustibili alternativi, Fiat ritiene che la propulsione a metano sia attualmente la scelta tecnologica più appropriata per contribuire a ridurre l’inquinamento nelle aree urbane e contenere le emissioni di CO2. I propulsori alimentati a metano riducono al minimo le emissioni più nocive come il particolato (ridotto quasi a zero), gli ossidi di azoto e gli idrocarburi più reattivi che causano la formazione di altri inquinanti. Inoltre, rispetto al funzionamento a benzina, evidenziano una riduzione di CO2 del 23 per cento. Dunque, il metano è il carburante più ‘pulito’ ed economico oggi disponibile oltre a essere potenzialmente una fonte rinnovabile grazie allo sviluppo del biometano.
Da oltre 15 anni il Gruppo Fiat è il principale produttore europeo di veicoli di primo impianto a metano (OEM), con un’ampia gamma eco-friendly con alimentazione bi-fuel (metano/benzina) che soddisfa le esigenze di una vasta categoria di clienti, compreso il settore professionale del trasporto merci: dal 1997 il Gruppo ha venduto circa 600 mila tra vetture e veicoli commerciali Natural Power.