A Padova BiKe Expo biocarburanti e prodotti a “km zero”

L’amore per la libertà e l’aria aperta si incontrano a Bike Expo Show con le proposte “a km zero” di Coldiretti Padova – Campagna Amica e le soluzioni rispettose dell’ambiente come i biocarburanti di origine agricola. L’evento di PadovaFiere, dal 16 al 18 gennaio, dedicato agli

appassionati delle due ruote si arricchisce con la presenza negli spazi espositivi delle proposte di Coldiretti per l’ambiente e il mangiar sano, privilegiando i prodotti del territorio.

Coldiretti Padova, in collaborazione con l’Antica Trattoria Ballotta 1605 ed Umberto Borile del gruppo “Polenta e Motori”, proporrà a tutti i visitatori un simpatico tour nell’area centrale della fiera, a bordo di alcuni Quad Utility, motocicli a 4 ruote, facilissimi da usare ed alimentati a bioetanolo, combustibile ecologico di origine agricola e a basso impatto ambientale, offrendo al termine del giro una simpatica degustazione di prodotti tipici locali. Inoltre, nello stand Coldiretti adiacente alla pista, fra i padiglioni 5 e 11, verranno preparati panini con salame prodotto dalle aziende del territorio, accompagnati dal vino padovano di qualità.

Ai “bikers” Coldiretti Padova – Campagna Amica propone pertanto un approccio consapevole nei confronti dell’ambiente e della sana alimentazione invitando al consumo di tipicità locali di cui il nostro territorio è ricco. Ogni stagione offre ogni genere di prodotti, dalla frutta alla verdura, dai latticini ai vini, dall’olio di oliva alle carni, che si possono assaggiare e acquistare direttamente nelle imprese agricole o nei farmer’s market. I motociclisti che raggiungeranno Padova per l’evento in Fiera potranno soggiornare anche negli agriturismi presenti su tutto il territorio, molti dei quali offrono ottimi menù con piatti della tradizione. Grazie alle indicazioni del sito www.campagnamicapadova.it potranno inoltre costruirsi un itinerario personalizzato fra gusti e sapori, cultura e tipicità della terra padovana.

A Padova Bike Expo Coldiretti vuole promuovere, ancora una volta, la società civile e in questo frangente gli amanti delle moto, la diffusione di combustibili ecologici come il bioetanolo, il biodiesel o il biometano, prodotti direttamente nelle aziende agricole.

Il bioetanolo viene prodotto tramite processi di fermentazione e distillazione di materiali zuccherini, amidacei o sottoprodotti come cereali, barbabietola da zucchero e prodotti della distillazione del vino. Inoltre il bioetanolo di seconda generazione può essere prodotto anche da legno di scarto.

Il biodiesel deriva dall’esterificazione degli oli vegetali ottenuti da colture come il colza e il girasole.Con il biodiesel è possibile ridurre dell’80 per cento le emissioni di idrocarburi e policiclici aromatici e del 50 quelli di particolato e polveri sottili mentre con il bioetanolo si riducono le emissioni di idrocarburi aromatici come il benzene del 50 per cento e di oltre il 70 per cento l’anidride solforosa, mentre cali più contenuti si hanno anche per il particolato e per le polveri sottili.