Assogasliquidi chiede più sostegno alla diffusione del GPL
23/06/2012 - Nicola Ventura
Più attenzione alle politiche di sviluppo per il GPL, un’ energia immediatamente disponibile e positiva che coniuga mobilità e fabbisogno energetico alla tutela ambientale e alla crisi economica.
È questo l’appello lanciato da Paolo Dal Lago, Presidente di Assogasliquidi, l’associazione di Federchimica che rappresenta il settore del GPL, in occasione dell’Assemblea annuale che si è svolta questa mattina.
Se ne è parlato nell’ ambito di una discussione che ha coinvolto importanti dirigenti dell’Agenzia delle Dogane, del Ministero per lo Sviluppo Economico, del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Ambiente.
“Anche per il nostro comparto il 2011 è stato particolarmente difficile su più fronti” ha dichiarato Dal Lago. “I consumi del GPL ad uso combustione sono fortemente calati, a causa della crisi economica e della forte instabilità dei prezzi internazionali per gli approvvigionamenti del prodotto. Quest’ultimo fattore ha portato grande disorientamento nei consumatori, che, in alcuni casi, hanno fatto ricorso ad altre fonti energetiche ritenute più convenienti solo perché soggette a una pressione fiscale notevolmente inferiore rispetto al GPL”.
Più positiva è la situazione del GPL per autotrazione, che viene riconosciuto dagli automobilisti italiani quale carburante eco compatibile ed economico; lo confermano i recenti dati delle immatricolazioni delle auto a GPL: +165.9% di immatricolazioni a maggio 2012, rispetto allo stesso periodo del 2011.
“Se però non saranno adottate da subito adeguate politiche di sostegno – sostiene Dal Lago – l’impatto positivo di una maggiore diffusione di auto a GPL sulla qualità dell’ aria) rischia di essere compromesso. Lo abbiamo già constatato lo scorso anno quando, finiti gli incentivi, il numero delle immatricolazioni delle auto a GPL ha subito un forte rallentamento; senza un adeguato sostegno fiscale per l'acquisto o la conversione a GPL, gli automobilisti hanno preferito i carburanti tradizionali. Questo processo ha praticamente azzerato i risultati, in termini di miglioramento della qualità dell’ aria”.
Assogasliquidi ritiene prioritario riattivare un programma di incentivi, esteso a tutti i combustibili ecologici e con una continuità temporale. “Abbiamo molto apprezzato che il progetto di legge per lo sviluppo della mobilità mediante veicoli a basse emissioni, inizialmente riservato ai soli veicoli elettrici, sia stato esteso anche alle altre tecnologie e carburanti alternativi” ha dichiarato Dal Lago. “Saranno soltanto le flotte aziendali e pubbliche, a più alto chilometraggio e quindi più impattanti sotto il profilo ambientale, a beneficiare degli incentivi.
Tutte le scelte delle Commissioni riunite Industria e Trasporti della Camera hanno sicuramente incrementato la portata ecologica del progetto di legge, che si spera possa concludere il suo iter parlamentare già nei prossimi mesi”.
C’è, poi viva attenzione alla tematica della tassazione del GPL: una questione della massima importanza per il settore, perché la componente fiscale è un fattore determinante nella definizione del costo di questa fonte energetica e, di conseguenza, incide in modo sostanziale sulle scelte degli utenti finali.
Anche gli oneri burocratici sono una pesante aggravante nella determinazione dei costi di distribuzione e quindi del prezzo finale. “Abbiamo già dimostrato” ha affermato Dal Lago “come la semplificazione amministrativa non incida negativamente sul livello di sicurezza e di controllo: la nuova disciplina delle pratiche di prevenzione incendi ( DPR 151/11), grazie alla quale si è giunti a una forte semplificazione delle procedure e ad una loro standardizzazione su tutto il territorio, ne è una dimostrazione”.
Più semplificazione non riduce affatto i livelli di sicurezza: “le regole devono essere semplici e chiare” ha proseguito Dal Lago “e devono essere rispettate da tutti gli operatori del comparto. Per questo auspichiamo che si arrivi al più presto alla completa attuazione del decreto legislativo 128/06, anche attraverso l’attività di monitoraggio svolta dal Ministero per lo Sviluppo Economico – con cui l’Associazione ha collaborato da subito – ed una ancora più efficace azione di coordinamento e sostegno delle amministrazioni locali.”
La sicurezza del GPL rimane al centro dell’attività di Assogasliquidi, che continuerà a promuovere informazione sull’uso corretto del prodotto attraverso la formazione del personale e tramite un’attività di comunicazione mirata presso i consumatori. “
Nel chiudere i lavori, Dal Lago ha rivolto un particolare ringraziamento ad Attilio Fontana (Ultragas CM) per il prezioso e costante impegno profuso in questi anni, in qualità di Vice Presidente dell’Associazione e di Presidente del Gruppo Merceologico Combustione. A Fontana succede Marco Pannunzio (Totalerg) a cui l’Assemblea ha augurato un buon lavoro.
I NUMERI DEL COMPARTO GPL NEL 2011
AZIENDE DISTRIBUTRICI: 531 operatori*
DEPOSITI (su tutto il territorio nazionale): 421*
VOLUMI DISTRIBUITI**: 3.206.000 ton (- 5,2 % rispetto al 2010) di cui:
SETTORE COMBUSTIONE
SETTORE AUTOTRAZIONE****
*fonte: Data Base “Monitoraggio GPL” – Ministero dello Sviluppo Economico (dati provvisori)
**fonte: Ministero per lo sviluppo economico
*** fonte: Autorità per l’energia elettrica ed il gas (dati provvisori)
**** fonte: dati Aci e Ecomotori,net