Weekend serbo per la Mito Gpl del team Imega Corse
12/07/2013 - redazione
Impegni balcanici per l’Alfa Romeo Mito alimentata a gpl e per il pilota Guido Guerrini della Scuderia Imega Corse, che accompagnato dalla pievana Francesca Olivoni, tenterà di far rimanere aperto il mondiale di categoria prima della pausa estiva.
Già in corso il secondo Tesla Rally in terra serba. Al via da Nis, nel sud dello stato ex jugoslavo, la prima tappa che porterà in concorrenti fino a Belgrado risalendo la valle del Danubio facendo sosta negli insediamenti di epoca romana come Felix Romuliana o Vinimacium, luoghi visitatissimi dai turisti locali ma poco noti al turismo occidentale.
La gara serba è la quinta del Campionato Mondiale Energie Alternative, un campionato che vede in testa l’Omegnese Roberto Viganò, ma con una classifica cortissima dove la squadra della Valtiberina è in buona posizione.
“Siamo arrivati con un giorno di anticipo per preparare al meglio la gara” racconta Guerrini che nel 2012 assieme ad Emanuele Calchetti giunse secondo sul traguardo di Belgrado che aggiunge che “sarebbe importante non perdere terreno dai migliori e confermarsi sul podio di una gara per molti aspetti a noi molto congeniale”.
Anche Francesca Olivoni gareggiò in terra serba nell’anno passato ed assieme ad Isabelle Barciulli si piazzarono al sesto posto. “Mi trovo ad affrontare una gara dove l’esperienza ha un valore importante” sottolinea la navigatrice pievana che continua racontando che “la speranza è di onorare nel migliore dei modi la mia città adottiva, Milano, a cui è dedicata la gara serba di quest’anno”.
Infatti, contrariamente a quando accade in italia, in Serbia si ricorda con molta attenzione i 1700 anni dall’Editto di Milano (o di Costantino) che nel 313 dopo Cristo riconobbe il cristianesimo come religione ufficiale dell’Impero Romano. L’Imperatore Costantino nacque proprio a Nis, ed è questo il motivo della partenza della gara proprio dalla città della Serbia meridionale.
Tra i principali equipaggi al via troviamo la coppia Liverani-Ciervo su 500 Abarth, i francesi Durand e Fine su Opel Ampera, lo sloveno Greor Zdovc. Molte le vecchie Zastava, la prestigiosa automobile made in Jugoslavia, al via della prova di casa.