EcoRally San Marino – Vaticano: l’8a edizione si svolgerà il 18, 19 e 20 ottobre 2013
17/07/2013 - redazione
Confermate le date dell’ottava edizione dellEcorally San Marino Città del Vaticano, competizione di regolarità dedicata alle auto più ecologiche.
Con una comunicazione ufficiale della Prefettura della Casa Pontificia firmata dal Prefetto Monsignor Georg Gänswein, è infatti stata fissata per domenica 20 ottobre la partecipazione degli ecorallysti insieme ai loro veicoli, che terminano la gara in piazza San Pietro – alla recita dellAngelus di Papa Francesco.
Quindi ritrovo per le verifiche tecniche a San Marino venerdì 18 ottobre, partenza dallantica Repubblica del Titano il mattino di sabato 19 e arrivo la domenica in Vaticano.
L’Ecorally, nato nel 2006 e organizzato dalla SMRO San Marino Racing Organization, è una gara internazionale regolamentata dalla Fia – Federazione Internazionale Automobilistica che ha come obiettivo la promozione e lo sviluppo dei veicoli a energie alternative e a basso impatto ambientale, con lintento di dimostrare al pubblico le performance e ladattabilità alluso quotidiano.
Partecipanti e veicoli – La competizione, dalla forte connotazione ambientale ma pervasa da un sano spirito sportivo, è aperta a tutti gli automobilisti: piloti, famiglie, amanti dellecoturismo e dellauto ecologica, giornalisti e ambientalisti. Unica condizione per potersi iscrivere: partecipare alla guida di un mezzo a basso impatto ambientale.
I veicoli ammessi sono quelli appartenenti alla Categoria FIA VII&VIII: ibridi elettrici e altri veicoli ad energie alternative, quali mono e bifuel gassosi (GPL e metano), biocarburanti, idrogeno. I concorrenti acquisiscono un punteggio valido per il Titolo FIA Piloti e Co-piloti per la Categoria VII&VIII, inoltre per il Titolo FIA riservato alle case costruttrici. La gara è valida anche per il Campionato Sammarinese Energie Alternative Regolarità VII&VIII Conduttori e Navigatori e per il Campionato Italiano Energie Alternative Regolarità – Categorie VII&VIII Conduttori e Navigatori.
Il 5° Ecorally Press – Nel contesto della gara, viene stilata anche una particolare classifica riservata agli operatori dellinformazione che partecipano alla manifestazione e gareggiano nel 5° Ecorally Press, aggiudicandosi (oltre al posizionamento nella classifica generale) un Trofeo ad hoc.
L’ottava edizione della manifestazione si snoda lungo un percorso affascinante ed evocativo Sulle orme di Francesco. Partendo da un anniversario importante: l800° del cammino compiuto da San Francesco dAssisi da Rimini alla Verna, percorrendo la Valle del fiume Marecchia – che ad ovest confina con la Repubblica di San Marino – tanto che il 2013 è stato proclamato nella Valmarecchia lAnno Francescano.
Cenni storici – Era lanno 1213. Il Santo si trovava a Rimini e decise di recarsi nel Casentino seguendo il fiume Marecchia, che nasce nellAppennino tosco-romagnolo e sfocia nel mare Adriatico. Anticamente il Marecchia si chiamava Ariminus ma non si sa se sia stato il fiume a dare il nome alla città di Rimini (Ariminum) o viceversa. Rimini è stata una fiorente città romana posta su vie consolari di grande comunicazione.
La Via Flaminia partiva da Roma e terminava a Rimini (Arco dAugusto) e sempre dallArco dAugusto partiva la consolare Romana Via Emilia che terminava a Piacenza. Qualcuno certamente ha spinto il Santo ad effettuare quel cammino e quello che accadde fu lincipit di una svolta nella vita del Poverello di Assisi e di tutto il futuro mondo francescano.
Giunto a San Leo, cittadina posta su un monte Feretrano, fondata dal santo Leone fratello di fede e di lavoro di San Marino, San Francesco ricevette in dono dal conte Orlando Cattani il Monte della Verna, luogo in cui il Santo poi riceverà le stimmate.
Il percorso dell8° Ecorally – Il percorso della gara inizia da San Marino nelle prime ore della mattinata di sabato 19 ottobre nei pressi della Porta di San Francesco, per scendere in Valmarecchia e precisamente a Villa Verucchio (RN), per transitare nei pressi del Convento francescano dei Frati Minori dove è certo che San Francesco si fermò e piantò un bastone di cipresso che attecchì: ancor oggi lo si può ammirare nel chiostro.
La sosta a San Leo (RN) commemorerà il dono del monte della Verna e lepisodio di cui fu protagonista Francesco: salendo sul monte, si smarrì ma un fuoco misterioso gli indicò la giusta via e proprio in quel luogo romito il Santo fondò un convento di SantIgne (Fuoco santo).
Litinerario francescano proseguirà poi per la Valtiberina e transitando per Pieve Santo Stefano (AR), si vuole rammentare il dono del convento di Cerbaiolo che i Pievani fecero a Francesco.
Da Pieve poi si sale per La Verna Santuario (AR), luogo dove il Santo eresse la prima chiesetta ed anche il luogo dove 11 anni dopo ricevette le stimmate.
Si raggiunge poi Arezzo, città che Francesco liberò scacciando i demoni che se ne erano impossessati. Una sosta per un ristoro nella splendida Piazza Grande e proseguimento verso Gubbio (PG), luogo noto per lincontro del Poverello d’Assisi con Fratello Lupo, che terrorizzava la città umbra e che rese mansueto.
Ad Assisi (PG), centro mondiale del francescanesimo, è prevista una sosta nel piazzale adiacente alla Basilica inferiore con il rito della benedizione dei partecipanti e dei veicoli ecologici delleco-carovana Ecorally. Orario previsto, le 17.00. Da Assisi trasferimento a Civita Castellana (VT) per la cena e il pernottamento. Domenica mattina partenza alla volta di Piazza San Pietro per l’Angelus con Papa Francesco.