Autobus a Bioetanolo: Firenze si ispira a Magenta (MI)
15/10/2008 - Nicola Ventura
Magenta – Il sindaco Luca Del Gobbo ha partecipato in veste di relatore al convegno ‘I carburanti alternativi in un contesto di mobilità sostenibile:i risultati del progetto europeo Procura´, organizzato dal Comune di Firenze-Assessorato all´Ambiente e da ETA Florence-Energie Rinnovabili il 1 ottobre scorso.
Il primo cittadino ha portato a Firenze l´esperienza di Magenta nella sperimentazione di mezzi a trasporto pubblico alimentati a bioetanolo. ‘Negli ultimi anni – ha spiegato al pubblico presente- il Comune di Magenta ha applicato una politica per la qualità della vita e per una particolare attenzione all´ambiente; in questa direzione è stata fatta una serie di interventi: 650 nuovi parcheggi pubblici (in particolare di interscambio ferro-gomma), l´acquisto di mezzi comunali elettrici, nuove piste ciclabili, l´utilizzo di un particolare tipo di copertura stradale che assorbe sino al 70% di polveri sottili, la realizzazione di un servizio di trasporto pubblico urbano, da settembre a luglio, con due linee per un totale di circa 30 corse giornaliere´.
Il Comune di Magenta, va ricordato, rientra nella zona A2 (zona urbanizzata) tra quelle in cui la Regione Lombardia ha diviso il suo territorio; una zona dove non sono vigenti particolari divieti in attuazione delle misure finalizzate al conseguimento degli obiettivi di qualità dell´aria e dell´ambiente. ‘Da tempo il Comune, grazie al vicesindaco Maerna, ha proposto un coordinamento dei Comuni del Magentino per dar vita ad una serie di azioni condivise tra cui la realizzazione di campagne di sensibilizzazione ed educazione al risparmio energetico e sulla mobilità sostenibile e di sostituzione del parco auto con mezzi a minimo impatto ambientale, sollecitando le aziende del territorio a fare altrettanto´.
A questo proposito Atinom, concessionaria di tredici ‘Concessioni di linea´ extraurbane provinciali, ha presentato un progetto pilota di utilizzo di biocarburanti per i mezzi in servizio di trasporto pubblico, progetto iniziato dalla città di La Spezia. La scelta del bioetanolo, effettuata dalla città di Magenta, permette di abbattere le emissioni di CO2 sino al 70%. ‘Magenta è stata dunque la seconda città sul territorio nazionale e la prima in Lombardia ad avere scelto il bioetanolo ed a sperimentarlo nel trasporto pubblico urbano; oggi i mezzi alimentati a bioetanolo circolanti in città e nel territorio sono quattro´.
Il sindaco Del Gobbo ha spiegato che la scelta del bioetanolo come carburante rinnovabile al momento più conveniente per il servizio urbano può contribuire da subito alla realizzazione di un sistema di trasporto pubblico sostenibile. ‘Il trasporto pubblico deve essere sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico facendo uso di carburanti compatibili con l´attuale tecnologia motoristica´.
Il bioetanolo, come dimostrano gli studi in atto, è di gran lunga il carburante rinnovabile economicamente più conveniente sul mercato attuale se si considerano fattori come disponibilità, infrastrutture e accesso ad una tecnologia collaudata. Come per altre città che hanno condiviso questo tipo di progetti, il problema oggi è però legato all´accisa. ‘Nell´ottica di un reale federalismo fiscale e di un rinnovamento degli enti pubblici e del loro rapporto con lo Stato centrale- ha concluso- è auspicabile arrivare a realizzare dei sistemi premianti per i Comuni virtuosi e, tra questi, un elemento di valutazione potrebbe essere rappresentato proprio dalle politiche a favore dell´ambiente. L´obiettivo è quello di arrivare dunque a premiare quei Comuni (e Magenta è uno di questi) che migliorano la qualità della vita realizzando soluzioni anche costose per le proprie casse ma che si prefiggono la tutela della salute dei cittadini e la cura dell´ambiente´.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Magenta