General Motors aprirà una propria fabbrica di batterie al litio
23/01/2009 - Nicola Ventura
Detroit – Chevrolet Volt, un’automobile elettrica ad autonomia estesa (E-REV) in grado di percorrere 60 chilometri con la sola energia elettrica, senza cioè consumare benzina né emettere gas nocivi, sarà equipaggiata con batterie prodotte negli Stati Uniti da General Motors.
Lo ha annunciato ufficialmente Rick Wagoner, Presidente ed Amministratore delegato del Gruppo, in occasione del Salone dell’Automobile di Detroit 2009.
Per produrre le batterie destinate a Chevrolet Volt, il gruppo GM aprirà negli Stati Uniti la prima fabbrica di batterie agli ioni di litio di una grande industria automobilistica. Queste batterie saranno costituite da singoli elementi agli ioni di litio raggruppati in moduli e da altre importanti componenti.
La fabbrica avrà sede in Michigan, dove sono attualmente in corso le trattative con le amministrazioni statali e locali. I lavori di costruzione cominceranno all’inizio del 2009 in modo da poter montare le attrezzature necessarie per la produzione verso la metà dell’anno ed avviare la produzione stessa nel 2010.
«Lo studio, lo sviluppo e la produzione di batterie avanzate deve essere una speciale competenza del gruppo GM. Per questo motivo abbiamo dato rapidamente fondo a tutte le nostre conoscenze e risorse per sostenere questo progetto» ha detto Wagoner. «Questa è una nuova dimostrazione della nostra grande attenzione verso l’automobile elettrica ed in particolare nei confronti di Chevrolet Volt – un’attenzione per la quale abbiamo investito finora più di un miliardo di dollari».
Gli elementi delle batterie agli ioni di litio di Chevrolet Volt saranno forniti dalla società LG Chem, mentre Compact Power Inc., una consociata di LG Chem con sede aTroy, in Michigan (USA), realizzerà le batterie utilizzate sui prototipi di Volt, fino a quando la fabbrica GM di batterie non sarà pienamente operativa. E’ stato inoltre firmato un contratto con Compact Power e LG Chem per accelerare ulteriormente lo sviluppo della tecnologia delle batterie agli ioni di litio.
Il gruppo GM sta collaudando da sedici mesi le batterie che LG Chem produce per Chevrolet. Queste prove – condotte su strada ed in laboratorio – hanno fornito importanti informazioni sulla tecnologia delle batterie agli ioni di litio.
«Abbiamo scelto LG Chem per le prestazioni offerte, per la prontezza di produzione, per l’efficienza e per l’affidabilità dimostrate, nonché per l’alta qualità complessiva evidenziata» ha spiegato Wagoner. «In GM siamo convinti che la competenza tecnica di LG Chem, unita alle conoscenze dei nostri ingegneri e dei nostri responsabili di produzione, ci aiuterà a fare, oggi ed in futuro, della nostra azienda una grande protagonista nel campo dello sviluppo dei veicoli elettrici».
La politica GM nel campo delle batterie di avanzata concezione
«Queste nostre novità rientrano in una più ampia politica del gruppo GM nel campo delle batterie di avanzata concezione che segue due direttrici principali» ha detto Wagoner. «Da un lato, stiamo identificando aspetti fondamentali – come la ricerca, lo sviluppo ed il montaggio delle batterie – e li stiamo integrando nelle attività di sviluppo e di produzione del prodotto. Siamo infatti convinti che questo diventerà per GM un importante vantaggio in termini di competitività che si rivelerà determinante per il suo successo a lungo termine. In secondo luogo, stiamo stilando un elenco di fornitori di batterie e di esperti accademici di tutte le parti del mondo per sfruttare le loro competenze specifiche e per sviluppare la chimica e gli elementi delle batterie, così come per creare futuri ingegneri specializzati in batterie per l’automobile».
Aspetti fondamentali della politica del gruppo GM nel campo delle batterie di avanzata concezione sono:
– Aprire negli Stati Uniti il più grande laboratorio di batterie per l’automobile (3.251 metri quadri) dove sarà possibile provare nuove tecnologie per immagazzinare elettricità e fare esperimenti sulle batterie agli ioni di litio e su quelle al nichel-metallo idruro, al fine di accelerare lo studio di batterie tecnologicamente avanzate ed indirizzare il lavoro della già esistente rete di centri ricerche GM di Honeoye Falls (New York, USA), Warren (Michigan, USA), Torrance (California, USA), Magonza-Kastel (Germania). Il nuovo laboratorio avrà sede in Michigan, una volta conclusi i negoziati con le amministrazioni statali e locali.
– Proseguire sulla strada dello sviluppo delle batterie all’interno del gruppo GM, aumentando il numero delle persone che lavorano sui veicoli ibridi ed elettrici, così come sulle batterie di avanzata concezione, ed utilizzando centinaia di ingegneri nel 2009 (compresi gli oltre 200 che già lavorano sulle batterie tecnologicamente avanzate).
– Avviare una collaborazione con l’Università del Michigan per aprire un nuovo laboratorio specializzato sulle batterie per l’automobile ad Ann Arbor (Michigan) e corsi specializzati nell’ambito dello U of M’s College of Engineering per creare nuovi ingegneri specializzati nel campo delle batterie per usi automobilistici.
– Continuare ad ampliare ed a consolidare un valido gruppo di fornitori di batterie per sviluppare e produrre i singoli elementi e per scambiare esperienze, così come già avviene con società come LG Chem, A123Systems, Hitachi Ltd., Compact Power e Cobasys
– Collaborare con organizzazioni governative e consorzi industriali come il Dipartimento USA dell’Energia, lo United States Council for Automotive Research, lo United States Advanced Battery Consortium LLC e l’Electric Power Research Institute per far progredire lo sviluppo di veicoli ibridi e elettrici ricaricabili, così come quello delle infrastrutture elettriche indispensabili per sostenerne l’utilizzo.
Energie alternative e tecnologie avanzate in grado di ridurre la dipendenza dal petrolio, contenere i consumi di carburante e ridurre le emissioni sono aspetti fondamentali per lo sviluppo di una motorizzazione sostenibile. Il gruppo GM segue parecchie strade per rispondere meglio alle diverse esigenze degli automobilisti di tutto il mondo – motori a benzina ed a gasolio di avanzata concezione, biocarburanti, veicoli parzialmente elettrici come gli ibridi e gli ibridi ricaricabili e – soprattutto – veicoli elettrici ad autonomia estesa ed a fuel cell alimentate ad idrogeno. General Motors ritiene che veicoli elettrici, alimentati da batterie e da fuel cell ad idrogeno, rappresentino la migliore soluzione a lungo termine per garantire una mobilità realmente sostenibile.
Nel Giugno 2008, il Consiglio di Amministrazione del gruppo GM ha approvato il progetto Chevrolet Volt e quello del sistema di propulsione Voltec™ per avviarne la produzione alla fine del 2010. Volt è in grado di percorrere circa 60 chilometri utilizzando solo l’elettricità immagazzinata nelle sue batterie agli ioni di litio. Superata questa distanza, un piccolo motore-generatore produce ulteriore elettricità in modo da aumentare l’autonomia di Volt di parecchie centinaia di chilometri. Lo sviluppo del blocco delle batterie agli ioni di litio è il segreto del successo di Volt: queste batterie a forma di “T” da 16 kWh sono lunghe circa 1,8 metri e pesano 181 kg. La decisione di mettere in produzione questa vettura è stata annunciata a Settembre 2008.