Volvo V50 Tri-Fuel: Benzina, Bioetanolo e Gpl
28/11/2008 - Nicola Ventura
In occasione del Motor Show di Bologna, Volvo Auto Italia lancia una variante speciale della Station Wagon V50. Denominata Tri-Fuel. Realizzata specificamente per il mercato italiano in collaborazione con la BRC gas Equipment, Volvo V50 Tri-Fuel può funzionare con tre diversi tipi di carburante: benzina, bio-etanolo e GPL.
Volvo V50 1.8 Tri-Fuel costituisce una concreta risposta alle richieste del nostro mercato e alle esigenze di mobilità degli automobilisti italiani.
Il progetto Tri-Fuel è stato sviluppato in collaborazione con la BRC Gas Equipment, azienda leader mondiale del settore degli impianti di trasformazione a GPL e Metano.
Con la propria capacità di funzionare con tre diversi tipi di carburante, la Volvo V50 1.8 Tri-Fuel risponde alle esigenze di un mercato dell’auto in continua evoluzione e che richiede la massima flessibilità e varietà di soluzioni, per poter dare le risposte più adeguate alle richieste della clientela. Oggi, riduzione dei consumi e del relativo impatto ambientale sono diventate due priorità assolute anche dell’automobilista italiano in funzione di una garanzia di mobilità.
Con V50 Tri-Fuel, Volvo si conferma marchio attento e impegnato sul fronte ambientale. I gas prodotti dalla combustione del GPL hanno, infatti, ridotte emissioni sia di sostanze inquinanti (come il monossido di carbonio, gli idrocarburi incombusti, il biossido di zolfo, gli ossidi di azoto, il particolato, i composti organici volatili) sia di gas serra come l’anidride carbonica, il metano, e l’ossido di azoto.
Il benzene, gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) ed il piombo sono inoltre completamente assenti. Quasi totalmente assente anche lo zolfo e le polveri sottili (PM 10 o PM 2,5).
In virtù di tali caratteristiche, il GPL è considerato un carburante eco-compatibile e le auto a GPL possono circolare anche in caso di limitazioni al traffico causate dal superamento dei livelli di inquinanti consentiti.
La variante Tri-Fuel va così a rafforzare l’offerta di un modello, Volvo V50, che continua a riscuotere l’apprezzamento del pubblico.
Impianto ad alta tecnologia
Realizzata partendo da una variante 1.8F, la nuova Volvo V50 1.8 Tri-Fuel è equipaggiata con impianto GPL BRC/MTM che ha ovviamente superato tutti i test di verifica di Volvo Cars. Nella fase sperimentale, una V50 1.8F è stata trasformata per l’alimentazione a GPL con un impianto dedicato e quindi testata su strada per oltre 50.000 km.
Il sistema di alimentazione GPL è ad iniezione MPI, sequenziale, fasato con tecnologia VSR, a gestione totalmente elettronica. Il serbatoio del GPL è costituito da una bombola toroidale in acciaio ad alta resistenza con una capacità nominale di 50 litri posizionata all’interno del vano destinato al ruotino di scorta. L’autonomia è pari a 450 Km sul percorso misto.
L’indicatore del livello di carica della bombola è invece posizionato dietro la consolle centrale, rimanendo comunque ben visibile al guidatore.
Ogni componente dell’impianto aggiunto è in grado di interagire in perfetta sintonia con l’elettronica generale della vettura, dialogando così, in tempo reale e in assoluta sicurezza, con i vari sistemi periferici relativi alla dinamica di marcia.
La sofisticata tecnologia di cui è dotato l’impianto consente di ottenere prestazioni di altissimo livello. Il comportamento della vettura alimentata a GPL ed il piacere di guida rimangono sostanzialmente invariati rispetto all’utilizzo della benzina.
L’impianto GPL di Volvo V50 1.8 Tri-Fuel risponde alle normative di omologazione in vigore ed è dotato dei sistemi di sicurezza stabiliti dal Regolamento ECE/ONU 67/R01.
Volvo Tri-Fuel sul mercato
Con l’introduzione di questa versione, la motorizzazione 1.8F verrà offerta esclusivamente in variante Tri-Fuel.
Volvo V50 1.8 Tri-Fuel viene proposta sul mercato a prezzi suggeriti al pubblico che partono da 27.475,00 Euro ed è disponibile in quattro diversi allestimenti (Kinetic, Momentum, R-Design e Summum).