Peugeot Sport presenta la 908 Hybrid
21/09/2008 - Nicola Ventura
In occasione dell’ultima prova della Le Mans Series 2008 sul circuito inglese di Silverstone, Peugeot Sport presenta il veicolo dimostrativo 908 Hdi Fap, dotato di un sistema ibrido di recupero dell’energia cinetica. Proposta con una livrea originale grigio argento, la 908 HY prefigura quella che potrebbe essere la prossima arma del Leone nelle gare di durata, anche se il suo impiego dipenderà dal nuovo regolamento tecnico previsto per vetture della categoria LMP1.
Questa tecnologia HY permette di recuperare e di immagazzinare una parte di quell’energia cinetica che normalmente, durante la frenata, viene perduta per dissipazione di calore nei freni. L’energia, resa così disponibile, permette di migliorare il rendimento in due modi diversi: mediante un aumento delle prestazioni a fronte della stessa energia consumata, utilizzando l’energia meccanica ibrida oltre al motore termico.
mediante una riduzione dei consumi, mantenendo prestazioni equivalenti grazie alla disponibilità dell’energia meccanica ibrida.
Il sistema che equipaggia la 908 HY si compone di tre elementi principali:
1.Un motore-generatore elettrico da 60 kW montato al posto del motorino di avviamento e trascinato dal cambio tramite una serie di pignoni.
2.Una serie di batterie che permettono di immagazzinare l’energia grazie a 600 cellule litio-ioni, raggruppate in dieci pack, sei nell’abitacolo al posto della batteria originale, le restanti quattro nella parte sinistra del fondo piatto.
3.Un’elettronica di potenza che gestisce i flussi di energia tra le batterie e il motore-generatore. La centralina è sistemata nella parte posteriore del parafango anteriore sinistro.
In un giro del circuito di Le Mans, ad esempio, il sistema è in grado di recuperare energia per 20-30 secondi. Quest’energia può essere utilizzata: sotto forma di incremento di potenza di 60 kW (80 cv) disponibile per circa 20 secondi a giro, oppure automaticamente nelle fasi di ri-accelerazione, o su comando del pilota (« push to pass »); .sotto forma di riduzione dei consumi (stimata fra il 3 ed il 5%), a pari prestazioni, proprio grazie alla disponibilità dell’energia meccanica ibrida.
Fonte: http://quotidianonet.ilsole24ore.com