Trento: via libera per i contributi al rifornimento domestico di metano
14/09/2008 - Nicola Ventura
La Giunta provinciale, approvando la delibera dell’assessore all’energia, ha oggi dato il via libera ai criteri per la concessione di contributi (soggetti privati, imprese, enti pubblici) per l’acquisto e installazione di impianti fissi, senza serbatoi di accumulo, adibiti al rifornimento a carica lenta di gas naturale, ad uso domestico o aziendale per autotrazione.
Il provvedimento rientra nell’ambito della legge sui “Provvedimenti per il risparmio energetico e l’utilizzazione delle fonti rinnovabili di energia” nonché nell’”Accordo di programma sulla qualità dell’aria”. Ricordiamo che per impianto fisso si intende l’insieme costituito da apparecchio di rifornimento, tubo di adduzione del gas e linea elettrica di alimentazione.
Con una delibera del febbraio scorso la Giunta provinciale aveva già individuato i criteri per la cocessione di contributi per l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale e per la modifica dell’alimentazione con carburanti meno inquinanti: ora intende “completare l’opera” incentivando l’acquisto e l’installazione di sistemi che consentano, al proprietario di un veicolo a metano, di effettuare il pieno “attingendo” direttamente dal contatore di casa.
Nel merito dei contributi la disciplina contempla la possibilità di erogare, per l’acquisto e installazione di questo tipo di impianti, un contributo nella misura massima del 50 per cento della spesa ammissibile. Tocca poi alla Giunta provinciale determinare annualmente il limite massimo della spesa ammissibile, il costo complessivo massimo a carico del richiedente nonché i criteri e le modalità di concessione dei contributi disciplinando altresì i casi di revoca. Cosa che è avvenuta con la delibera oggi approvata.
I criteri sono validi, per intanto, limitatamente al solo anno 2008, ma s’intende, comunque, replicarli , in forma più diretta nei Bandi che si appronteranno per gli anni successivi. Per il finanziamento degli interventi si è reputato di destinare, per l’anno 2008, un importo complessivo di 100 mila euro.
Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Trento