I bus di Oslo si muovono a biometano liquido da rifiuti domestici
24/02/2014 - daniele.pizzo
L’obiettivo dell’Unione Europea è quello di raggiungere il 20% di energia prodotta da fonti rinnovabili entro il 2020? Come di consueto la Norvegia è già sulla buona strada. Oltre ad avere il più alto tasso di auto elettriche in circolazione, nel paese dei Fiordi è stata da poco inaugurata a Nes, in un’area agricola poco distante da Oslo, un nuovo impianto che produce biogas da rifiuti domestici che è gestito dalla specialista Norwegian Cambi AS per conto della EGE (Waste-to-Energy Agency) e della municipalità di Oslo.
L’ammontare del gas liquido prodotto a Nes secondo il processo messo a punto dalla Wärtsilä Corporation è di 14.000 metri cubi giornalieri a partire da 60 tonnellate di rifiuti al giorno. Si tratta di metano liquido che sarà destinato ad alimentare mezzi pubblici, più precisamente l’equivalente di 135 bus nell’arco di un anno, permettendo così un risparmio in emissioni di CO2 quantificabile in 10.000 tonnellate/anno attraverso lo smaltimento di da 50.000 tonnellate di rifiuti organici all’anno.