Volvo V60 Bi-Fuel, in Svezia la wagon viaggia a metano
23/07/2013 - daniele.pizzo
In Svezia il Governo centrale ha varato un piano di incentivi per le aziende che scelgono modelli dall’impatto ambientale ridotto che prevede fino al 2016 tasse ridotte fino al 40% e l’esenzione dal bollo per cinque anni. Il costruttore nazionale ha dunque deciso di presentare in occasione di NGV 2013, l’annuale appuntamento dell’associazione internazionale delle filiera veicoli a gas naturale che si è svolto a Goteborg, un’inedita versione bifuel della familiare Volvo V60 che rappresenta il secondo modello a metano della Casa scandinava dopo la V70 lanciata nel 2009 però nel solo mercato svedese.
La Volvo V60 Bi-Fuel è equipaggiata con un impianto a gas fornito dalla Westport che è stato abbinato alla potente motorizzazione 5 cilindri a benzina da 1.984 cc di cilindrata opportunamente adattata per il funzionamento a gas naturale (o a biometano) che in questa versione ha una potenza di 213 CV e una coppia di 300 Nm. Grazie alle bombole a metano in materiale composito alloggiate al di sotto del piano di carico del bagagliaio, la Volvo V60 Bi-Fuel vanta un’autonomia combinata benzina/metano di 1.120 km.
Il lancio della V60 Bi-Fuel è previsto per il mese di ottobre nella sola Svezia, dove secondo un recente studio grazie agli incentivi statali il parco circolante dei veicoli a metano triplicherà dagli attuali 30.000 fino a circa 90.000 veicoli entro il 2018. Westport e Volvo stanno comunque valutando il lancio della V60 a metano anche su altri mercati europei.