Entro il 2019 si venderanno un milione di veicoli commerciali e autobus a metano
25/01/2013 - Nicola Ventura
Secondo Pike Research dal 2012 al 2019 il mercato globale dei veicoli commerciali a metano crescerà del 14% all’anno, mentre il mercato degli autobus a metano, sempre dal 2012 al 2019, crescerà del 19% all’anno. Alla base di queste alte percentuali di crescita vi è, da un lato, la ripresa dell’economia dopo il rallentamento dovuto alla crisi e, dall’altro lato, vi sono fattori quali l’aumento del numero dei modelli a metano disponibili sul mercato ed i benefici ambientali garantiti dall’uso di veicoli a metano.
L’area geografica individuata dagli analisti come la più promettente per la crescita delle vendite di veicoli commerciali e autobus a metano è l’area asiatica; circa tre quarti degli autobus e dei veicoli commercial a metano che si venderanno globalmente dal 2012 al 2019, secondo Pike Research, saranno venduti in Asia. Anche in Europa e Nord America vi saranno sensibili percentuali di crescita delle vendite di autobus e veicoli commerciali a metano; questo grazie agli alti costi del gasolio ed alle sempre più stringenti regole sulle emissioni nocive dei veicoli a motore.
“I veicoli a metano – precisa Dave Hurst, analista di Pike Research – hanno livelli di emissioni di gas serra, di particolato e di ossidi di azoto sostanzialmente minori dei veicoli a benzina e diesel. In più i veicoli a metano consentono di risparmiare nella spesa per il carburante; generalmente la maggior spesa per l’acquisto di un veicolo a metano è ammortizzata in un periodo che va dai due ai sette anni grazie al minor costo del carburante”.
“La prevista crescita delle vendite di veicoli a metano – aggiunge Dante Natali, presidente di Federmetano – avrà ripercussioni positive anche nel nostro Paese; infatti l’Italia è il primo mercato europeo per i veicoli a metano e l’industria italiana del metano per autotrazione è particolarmente sviluppata ed esporta i suoi prodotti in tutto il mondo”.