CHAdeMO: sono duemila le colonnine di ricarica rapida installate nel mondo
24/01/2013 - Nicola Ventura
In soli dodici mesi è raddoppiato il numero di colonnine di ricarica rapida installate nel mondo per alimentare le batterie dei veicoli elettrici (EV – Electric Vehicle).
In meno di mezz’ora, la ricarica rapida assicura al veicolo un’autonomia sufficiente a gestire gli spostamenti, aumentando nettamente la praticità delle auto a emissioni zero e la fiducia degli utenti. Con un sistema di ricarica standard, invece, sono richieste dalle 6 alle 8 ore.
Toshiyuki Shiga, presidente dell’Associazione CHAdeMO, che promuove lo sviluppo delle auto elettriche attraverso la diffusione di stazioni di ricarica rapida, ha così commentato il raggiungimento delle 2000 colonnine installate: “Un anno fa erano 1000 in tutto il mondo, la maggioranza delle quali in Giappone.
“Oggi abbiamo oltre 2.000 colonnine CHAdeMO fra Europa, Stati Uniti e Giappone. Ce n’è una anche nella città ricca di petrolio, Abu Dhabi. Abbiamo obiettivi ambiziosi, perché prevediamo che i punti di ricarica rapida saranno più che raddoppiati entro fine 2013, superando le 4000 unità.”
(Fonte: ricerca CHAdeMO sulla base dei piani attuali dei paesi interessati per il 2013)
L’Associazione CHAdeMO è stata fondata nel 2010 da alcune aziende impegnate in prima linea nella rivoluzione della mobilità elettrica, allo scopo di definire uno standard comune per le reti di ricarica rapida delle batterie dei veicoli elettrici.
L’Associazione riunisce un gruppo eterogeneo di soci operanti in questo campo: produttori di dispositivi elettrici e informatici, case automobilistiche, utility, enti governativi e fornitori di servizi di ricarica. Oggi gli aderenti sono più di 430, di 26 diversi paesi, tra cui in Europa PSA Peugeot Citroën, ABB, Schneider Electric, Siemens, E.ON, ENEL ed Endesa.
CHAdeMO è l’unico sistema in corrente continua attualmente disponibile per la ricarica rapida dei veicoli elettrici. Viene utilizzato da oltre 50 operatori in Europa e negli Stati Uniti.
Nel mondo oggi circolano oltre 70.000 EV dei 19 modelli compatibili con lo standard CHAdeMO, tra cui i modelli Nissan LEAF, Peugeot Partner Van, Mitsubishi i-MiEV, Citroën C-Zero e Toyota EQ.
Una delle installazioni più importanti di CHAdeMO è la West Coast Electric Highway, una rete di 2100 km che corre lungo la costa occidentale del Nord America, collegando la British Columbia alla Bassa California, con una stazione di ricarica rapida CHAdeMO installata ogni 40-80 km.
In Europa, le colonnine CHAdeMO si trovano in 23 paesi, all’interno di stazioni di servizio autostradali che collegano le maggiori città o nei parcheggi di grandi centri commerciali, per fare un pieno di elettricità durante lo shopping.
La Norvegia, che soddisfa gran parte del suo fabbisogno energetico da fonti rinnovabili, sostiene fortemente gli EV e ha avviato una rapida espansione della rete di ricarica rapida. Nel 2011 esisteva una sola colonnina, oggi sono più di 50 e continuano a installarne di nuove ogni mese.
L’esperienza giapponese dimostra che la disponibilità di punti di ricarica rapida cambia il modo di utilizzare gli EV. Quando c’erano solo due colonnine CHAdeMO nei 350 km di autostrada che collegano Tokyo e Nagoya alla parte occidentale del paese, solo il 19% degli automobilisti di EV faceva questo tragitto.
Quando le colonnine sono diventate sei, collocate a intervalli strategici lungo il percorso, gli automobilisti erano sicuri di non restare senza energia e la percentuale di viaggiatori elettrici su quell’autostrada è salita al 46%.
Una colonnina di ricarica rapida CHAdeMO fornisce 50 kW di corrente continua in alta tensione attraverso un connettore speciale e sicuro, capace di sostenere fino a 100 kW. Alimentando corrente continua direttamente alla batteria del veicolo, il sistema CHAdeMO la ricarica all’80% circa della sua capacità in soli 15-30 minuti.
Da quando il sistema è stato introdotto nel 2009, il costo di una colonnina CHAdeMO si è più che dimezzato e oggi si aggira intorno a 20-30.000 dollari. Anche le dimensioni si sono dimezzate.
Nella seconda metà del 2013 è attesa la certificazione del sistema CHAdeMO da parte della Commissione Elettrotecnica Internazionale (IEC). Il processo dovrebbe poi estendersi ai prodotti hardware di terze parti, per favorire la diffusione della rete CHAdeMO.
Il ruolo dell’infrastruttura sarà cruciale, perché è atteso un forte incremento delle vendite di EV nel 2013. Nissan costruirà LEAF nel Regno Unito e negli USA e Peugeot avvierà la produzione di EV in Spagna, andando certamente a stimolare la domanda e lo sviluppo di punti di ricarica rapida.
“I progressi compiuti finora e le prospettive di sviluppo dimostrano che stiamo lavorando per i clienti attuali e futuri. L’Associazione CHAdeMO continuerà a migliorare le specifiche e a rispondere alle esigenze dei consumatori, per realizzare al più presto la visione di una mobilità elettrica globale” ha dichiarato Shiga.
Il nome CHAdeMO è formato dalla contrazione dei termini “CHArge de Move”, ovvero “charge for moving” (una carica per muoversi), ma gioca anche sull’assonanza con la frase giapponese che traduce “Ci fermiamo per un tè?”, a indicare la brevità del tempo che viene impiegato per la ricarica rapida di una batteria di veicolo elettrico.
Il sistema CHAdeMO impiega 15 minuti per ricaricare all’80% della sua capacità una batteria parzialmente scarica o circa 30 minuti, se la batteria in partenza è quasi completamente scarica.