Incentivi auto elettriche: dirittura di arrivo per il testo di legge?
07/07/2012 - Nicola Ventura
“Fino a 2 anni fa eravamo quelli che giocavano con le macchinine elettriche, oggi l'auto elettrica ha pari dignità rispetto a quelle tradizionali. Con 420 milioni di euro di incentivi in arrivo le vendite dovrebbero aumentare di 25- 30 volte nel giro di pochi anni”.
Lo ha dichiarato Agostino Ghiglia capogruppo pdl in commissione ambiente della camera durante un convegno sulla mobilità elettrica organizzato da FareAmbiente presso la sala della Mercede.
“Siamo passati – continua Ghiglia – dal se, era possibile la diffusione dell'auto elettrica, al come diffonderla”.
“La legge di cui io sono il primo firmatario, dopo 2 anni di passaggio nelle varie commissioni si appresta a essere votata dalla camera. Al 90% andrà in votazione prima dell'estate”.
“Il testo, modificato rispetto a quello originale, prevede 140 milioni a partire dal 2013 per 3 anni così suddivisi: 70 milioni per le infrastrutture di ricarica elettrica e per gli incentivi alla ricerca, e 70 per l'incentivazione all'acquisto delle auto”.
“Questi ultimi saranno così suddivisi: 5 milioni per l'acquisto di auto elettriche 'pure', 15 per i veicoli 'ibridi' o comunque che non emettano più di 95 microgrammi di CO2 per chilometro, e 50 milioni per le auto che emettono tra i 95 e i 120 microgrammi di CO2 per chilometro. Praticamente le auto gpl e metano ma solo per il trasporto conto terzi (carsharing, carpooling, flotte aziendali etc)”.
Vincenzo Pepe, presidente nazionale di FareAmbiente invece, si dice “molto soddisfatto che questa legge si appresti ad andare in porto perché se si avvierà un mercato della trazione elettrica, lo sviluppo tecnologico verrà da se, così come è stato per i cellulari”.
“Ringrazio inoltre tutti i partecipanti, in particolare i rappresentanti di Meta energia con cui abbiamo collaborato all'iniziativa della regata velica a Marsala e con cui ci stiamo impegnando per una campagna di sensibilizzazione energetica in Italia sul tema dell'efficienza e del risparmio”.
“Credo che le auto 'green' serviranno a rendere migliore l'aria nelle grandi metropoli sperando che con il tempo riescano a soppiantare i motori a scoppio. L'importante è iniziare”.
Infine Erica Botticelli, vicepresidente di FareAmbiente e organizzatrice dell'evento, esprime soddisfazione per la prossima approvazione del testo.
“Investire nella mobilità elettrica – continua Botticelli- vuol dire investire sul miglioramento della qualità dell'aria e contribuire a diminuire l'inquinamento”.
Presenti al convegno anche Pietro Menga, presidente del Cives (commissione italiana veicoli elettrici stradali), Andrea Maria Benedetto, direttore sviluppo prodotto e processo Pininfarina,Alessandro Bernardini, responsabile innovazione e advanced engineering dell'Iveco, Mirco Fucili, responsabile commerciale mobilità elettrica Ducati energia, Alessandro Bartolini, responsabile progetto E-Moving Milano A2A, Natascia Montanari, relazioni esterne – affari istituzionali – studi legislativi Enel,Daniele Bonafede autorità per l’energia elettrica ed il gas e Adolfo Panfili presidente comitato scientifico di FareAmbiente.