LNG (Metano Liquido): importanti novità annunciate all’NGV2012 a Bologna
14/06/2012 - Nicola Ventura
Grandi novità in Italia per l’utilizzo del gas naturale liquefatto (LNG) nel trasporto pesante. Nel nostro Paese, infatti, è appena iniziata la commercializzazione di due nuovi veicoli a LNG, sono state poi allestite le prime due stazioni di rifornimento a gas naturale liquefatto ed è pronto il progetto di un nuovo corridoio europeo per il trasporto su gomma a LNG che potrebbe arrivare fino in Sicilia con un paio di stazioni.
Saranno questi alcuni degli argomenti al centro della grande fiera internazionale “NGV2012 Bologna”, che si svolgerà dal 19 al 21 giugno presso il Quartiere fieristico di Bologna.
Organizzata da NGVA Europe, l’associazione europea del settore del metano per auto, e dal consorzio italiano NGV System Italia, la fiera prevede un’ampia area espositiva sulle ultime novità tecnologiche nel settore della propulsione a gas naturale compresso (CNG), LNG, biometano e miscele metano/idrogeno, oltre ad una serie di workshop specializzati.
Nella tre giorni di “NGV2012”, notevole interesse susciteranno i primi dati sui due veicoli da trasporto a gas naturale liquefatto appena arrivati sul mercato italiano: si tratta dell’Iveco Stralis LNG Natural Power (con motore dedicato da 330 CV) e del Volvo FM MethaneDiesel (con motore da 460 CV dual fuel). Interesse anche per l’iniziativa di Ham Italia, che ha attivato le prime due stazioni di rifornimento italiane a LNG, nel nord d’Italia. Durante la fiera, si parlerà anche del progetto “European LNG Blue Corridors”, che prevede un nuovo corridoio per l’area del Mediterraneo: questo corridoio sarà caratterizzato da una nuova rotta per il trasporto pesante tra Spagna, Francia e Italia, con una serie di stazioni di rifornimento a LNG lungo il percorso. L’ associazione NGVA Europe ha presentato questo progetto in sede Ue e una prima risposta è attesa dopo l’estate.
“Purtroppo, però, ancora non esiste un’omologazione unica a livello europeo di questi nuovi veicoli a gas naturale liquefatto”, ha sottolineato Manuel Lage, direttore generale di NGVA Europe. “Attualmente, ciascun paese ha le sue leggi in merito, come l’Italia, ma è necessario uniformarle presto per favorire lo sviluppo di questo settore strategico. L’impiego del LNG consente infatti, oltre alla riduzione delle emissioni, anche un aumento dell’autonomia del veicolo fino a 600-700 km, più che sufficiente per i trasporti a lunga distanza su strada la riduzione della tara e quindi un maggiore carico utile. Importante sarà anche la realizzazione di un’adeguata struttura di rifornimento: con una rete di 20-30 stazioni di gas naturale liquefatto in tutta Europa, di cui 4 o 6 in Italia, sarebbe possibile garantire l’operatività del ‘sistema camion’ funzionanti a LNG”.