Ginevra 2012: anteprima per la Cross Coupé Volkswagen con motore ibrido TDI plug-in
13/03/2012 - Nicola Ventura
Nel dicembre 2011, la Cross Coupé, una concept car della Volkswagen con un consumo nel ciclo combinato di soli 2,7 l/100 km (a fronte di emissioni di CO2 pari a 62 g/km) ha dimostrato tecnicamente come, nonostante un’eccellente
dinamica e tanta potenza abbinata alla trazione integrale, un SUV possa risultare estremamente parco nei consumi. Questo prototipo di vettura ibrida plug-in presentato allo scorso Salone di Tokyo è azionato da due motori elettrici e da un motore turbo benzina a iniezione diretta (TSI). Ora la Volkswagen ha realizzato una Cross Coupé, ancora più parca nei consumi, che, grazie all’abbinamento di un Turbodiesel TDI a iniezione diretta e due motori elettrici, consuma in media soli 1,8 l/100 km secondo il nuovo ciclo di guida europeo (NEDC), a fronte di emissioni di CO2 di appena 46 g/km. La Cross Coupé è un SUV in grado di raggiungere i 220 km/h di velocità, ha 306 CV di potenza massima (potenza del sistema) a fronte di 1.858 kg di peso a vuoto. La Volkswagen presenta questo prototipo con motore TDI ibrido plug-in in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra.
Dal punto di vista tecnico, questo SUV si basa sul nuovo pianale modulare trasversale (MQB) del Gruppo Volkswagen. Con riferimento all’MQB, esistono determinati parametri che vengono uniformati (a livello di gamma modelli e Marchi), quali ad esempio la distanza tra il pedale dell’acceleratore e il centro della ruota anteriore, nonché la posizione di montaggio di tutti i motori. Vi sono però anche parametri caratterizzati da una certa flessibilità, che possono essere sviluppati in modo ottimale e mirato specificatamente per ciascun modello, tra cui ad esempio passo, carreggiate e dimensioni delle ruote. Nella nuova Cross Coupé, elementi del pianale modulare trasversale (MQB) si uniscono con quelli di una futura generazione di SUV, in questo caso asse anteriore e posteriore MQB, TDI 190 CV della nuova serie di motori EA288 e cambio DSG a 6 rapporti. Il tutto in abbinamento a componenti elettrici “made by Volkswagen” (batteria agli ioni di litio nel tunnel centrale così come motore elettrico anteriore da 40 kW e posteriore da 85 kW).
In modalità di trazione puramente elettrica, la concept car può raggiungere i 120 km/h e percorrere una distanza massima di 45 km: ciò significa che la maggior parte dei pendolari potrebbe recarsi al lavoro in totale assenza di emissioni. Il guidatore può scegliere se privilegiare la massima autonomia elettrica o la massima dinamica di marcia, selezionando rispettivamente le modalità CITY o SPORT. Nella modalità elettrica ottimizzata dal punto di vista dei consumi (CITY) entra in funzione il solo motore elettrico posteriore. Nella modalità elettrica caratterizzata da grande dinamica (SPORT) la trazione elettrica interessa entrambi gli assi, anteriore e posteriore. In modalità di marcia puramente elettrica, attraverso l’apertura della frizione il Turbodiesel viene scollegato e disattivato. La frizione sul lato del cambio rimane chiusa, il cambio DSG a 6 rapporti di conseguenza resta collegato. La modalità elettrica viene attivata attraverso la pressione del cosiddetto pulsante modalità EV (EV = Electric Vehicle), posto accanto al cambio. A questo punto la Cross Coupé diventa una vettura elettrica a tutti gli effetti. Anche in caso di velocità elevata il motore a combustione non entra in funzione fino a quando le condizioni di carica della batteria lo consentono. Quando, a causa dello stato di carica della batteria o di altri parametri, sarà necessario riattivare il TDI, il motore si riaccenderà in qualche frazione di secondo accoppiandosi senza strappi alla catena cinematica.
In modalità di marcia puramente elettrica, i motori elettrici vengono alimentati con l’energia fornita da una batteria agli ioni di litio composta da otto moduli. La batteria ha una capacità di 9,8 kWh ed è ubicata nel tunnel centrale della vettura. Un’elettronica di potenza integrata nel vano motore anteriore opera nell’ordine di una tensione di 370 volt e gestisce il flusso di energia ad alta tensione da e verso la batteria e verso i motori elettrici. La rete di bordo viene invece alimentata tramite un convertitore DC/DC da cui riceve la necessaria tensione a 12 volt. Il sistema di trazione elettrica non pregiudica in alcun modo l’abitabilità della vettura. La batteria viene caricata da generatori esterni (collegamento da 230 volt) o durante la marcia.