Opel Zafira Tourer EcoM: Bombole ultraleggere in fibra e 530 Km di autonomia a metano
12/12/2011 - Nicola Ventura
A poca distanza dalla presentazione in anteprima mondiale della Zafira Tourer al 64° Salone Internazionale dell’Auto (IAA) di Francoforte, Opel amplia la gamma di motori della sua nuova monovolume compatta aggiungendo un motore alternativo
efficiente ed ecologico. A partire dal 2012 una nuova versione a metano andrà infatti a completare la gamma della nuova campionessa di flessibilità di Opel. I 530 chilometri di autonomia nella propulsione a metano sono un record per la categoria. Come il modello che l’ha preceduta, anche la Zafira Tourer è corredata del sistema monovalentPlus di Opel con serbatoio di riserva per la benzina da 14 litri, che garantisce un’ulteriore autonomia di 150 chilometri.
La Zafira Tourer 1.6 EcoM Turbo eroga 110 kW/150 cv e una coppia massima di 210 Nm e raggiunge una velocità massima di 200 km/h. Il consumo nel ciclo combinato è di appena 4,7 chilogrammi (7,2 m3) di gas metano ogni 100 chilometri: il sei percento in meno della precedente Zafira CNG. Le emissioni di CO2 del propulsore Euro-5 sono scese a 129 g/km (nella versione precedente erano 139 g/km). Il motore da 1.6 litri può viaggiare alimentato a biogas o con qualsiasi miscela a base di biogas e gas metano. Con il 100% di biogas, il bilancio delle emissioni di CO2 risulta quasi completamente compensato.
L’incremento dell’autonomia a gas a 530 chilometri rappresenta un miglioramento di circa il 25% rispetto alla versione precedente, così come rappresentano un miglioramento il serbatoio in struttura leggera da 25 chilogrammi anziché 21 e la spinta propulsiva ottimizzata.
I prezzi per la Zafira Tourer a metano, che potrà essere ordinata da gennaio, partono da 27.700€ .
Le vetture a metano come la Zafira Tourer comportano costi di gestione notevolmente inferiori rispetto alle versioni parallele a benzina.
Un serbatoio dalla tecnologia ultramoderna
Gli ingegneri Opel hanno aumentato la capacità del serbatoio del gas da 21 a 25 chilogrammi. In questo modo è stato possibile aumentare l’autonomia a gas di un quarto arrivando a 530 km. Al posto del tradizionale serbatoio in acciaio, gli sviluppatori hanno optato per un innovativo materiale legato a base di fibre di carbonio. Utilizzando questo materiale leggero è stato possibile ridurre il peso di 85 chilogrammi.
Un’ulteriore innovazione che contribuisce all’aumento dell’autonomia è l’applicazione del regolatore di pressione elettronico al posto di quello meccanico predisposto nella precedente versione della Zafira EcoM. Esso consente di sfruttare in maniera efficace anche le ultime riserve di carburante quando il serbatoio del gas è quasi vuoto.
In veste di pregiata sette posti, la Zafira Tourer in questo modo ha fatto un notevole passo avanti rispetto alla concorrenza.
Il concetto monovalentPlus per la massima efficienza e idoneità alla vita quotidiana
Opel ha perfezionato i suoi motori a metano in qualità di azienda produttrice applicando il sistema monovalentPlus. Oltre all’ottimizzazione stessa del motore, è stato previsto un serbatoio per la benzina di riserva da 14 litri che, quando la scorta di gas metano si esaurisce, viene automaticamente attivato.
Dal punto di vista dei motori, questa ottimizzazione racchiude diversi aspetti. Poiché il gas metano possiede un potere antidetonante che arriva fino a 130 ottani, la compressione può essere aumentata per garantire una maggiore efficienza. La maggiore compressione viene supportata da un pistone specificamente sviluppato per l’impiego nei motori a gas metano. L’iniezione sequenziale con attivazione selettiva dei cilindri con un’unità di iniezione e quattro iniettori per il gas metano e la benzina consente inoltre un controllo estremamente preciso del punto e della quantità di iniezione. In questo modo si riducono le emissioni tossiche e si ottiene un gas di scarico particolarmente pulito.